DI GIANNI PIRAZZINI – Ben ritrovati cari amici e tifosi del Foggia. Vi scrivo dopo il pareggio di Ischia, un punto guadagnato, prezioso, anche se (e non bisogna nasconderlo), il Foggia ha corso troppi rischi, soprattutto nel primo tempo, quando è mancato l’approccio giusto al match. Prima il rigore sbagliato da Mancino, poi, dopo il bel gol di Sarno, ecco l’immediato pareggio dei padroni di casa. Probabilmente i rossoneri avrebbero potuto e dovuto gestire meglio il vantaggio per riuscire a portare via i tre punti dal Mazzella. Tuttavia nel finale ho visto una squadra con grande carattere, capace di prendersi il pareggio con determinazione. Anche in nove uomini.
A proposito delle espulsioni. Quelle di Di Chiara e Agostinone le ritengo giuste, ma per quest’ultimo ci sono delle attenuanti. Pino è stato costretto ad entrare in campo in tutta fretta dopo l’espulsione di Di Chiara ed è stato tradito dalla voglia di fare bene. E’ andata bene, invece, al portiere Narciso, graziato dall’arbitro nella prima frazione.
Acqua passata ormai. Il campionato non permette rilassamenti e sabato già offre il derby contro il Monopoli. Non sarà facile tenere alta la concentrazione, anche ai miei tempi capitava di essere a mille contro Milan e Juventus per poi pagare qualcosa contro le formazioni meno accreditate. Tuttavia mi auguro che il Foggia non sbagli l’approccio alla partita. Già, perché sarà fondamentale sbloccare subito la gara per evitare che gli avversari, chiusi in difesa e pronti al contropiede, riescano a portare via punti dallo Zaccheria.
Dopo il Monopoli ci saranno in successione Catania, Casertana, Akragas e Cosenza. Manca ancora tanto alla conclusione della stagione e mi sembra eccessivo parlare di gare decisive. Di sicuro, però, queste partite possono dare al Foggia la fiducia per credere nei propri mezzi. Una svolta per sentire di poter vincere il campionato.
I rossoneri non devono inseguire disperatamente la vetta adesso. Devono cercare innanzitutto di rimanerci il più vicino possibile per poi cercare di sferrare più avanti lo sprint decisivo. I campionati si vincono in primavera. E come dico sempre… niente paura, noi siamo il Foggia.
Il vostro capitano
Gianni Pirazzini