LA CONTINUITA’ NEI RISULTATI. Se andiamo ad Agrigento con la testa di altre volte non abbiamo capito niente. Con l’Akragas è una partita ancora più difficile.
Se non troviamo continuità di risultati allora non abbiamo fatto niente.
Nel calcio se non hai l’atteggiamento giusto in tutte le partite, vincerai qualche partita ma non arriverai al risultato finale, non arriverai nemmeno ai playoff.
PARTITA PERFETTA – Oggi mi è piaciuto tutto dei miei, senza palla, con la palla, aggressione. Una grande squadra è quella che quando ha la palla non la vuole perdere e quando non ce l’ha la vuole subito recuperare. Maza in questo è stato bravissimo, Capodaglio – il loro play – non è mai riuscito a ripartire.
Oggi, a differenza della partita col Monopoli, c’era una voglia di vincere diversa.
GLI ERRORI IN RIFINITURA – Io non nego certo ai miei i tiri da fuori. Vi pare che io possa negare a Maza, che ha un gran tiro da fuori, il tiro dalla distanza? Io chiedo ai miei di portare a termine l’azione in tempi rapidi. A volte sbagliamo la rifinitura e non riusciamo a concludere.
Sono contento per Riverola, oggi ha giocato bene.
Anche Agnelli ha fatto una grande partita e non ha fatto sentire la mancanza di Coletti.
I campionati si vincono solo col sangue agli occhi, serve la stessa rabbia contro Casertana e contro Lupa Castelli.
Domani ci sarà l’ecografia di controllo per Floriano, speriamo di recuperarlo per uno spezzone contro il Benevento in Coppa Italia. Maza è un giocatore potenzialmente da serie A, ma ha bisogno di maturare.