Il detentore della Coppa Italia di Lega Pro esce al primo turno, eliminato dal Lecce. Ma a Cosenza nessuno fa drammi, tanto meno mister Giorgio Roselli, che ha commentato così l’eliminazione patita ieri: “Le squadre erano un po’ diverse, come qualità generale. Nella ripresa potevamo addirittura ribaltarla, ma poi probabilmente la gara è andata come doveva andare. I gol da palla inattiva? Queste situazioni fanno parte del calcio. La rosa è un po’ corta, ma non mi lamento. Siamo stati anche sfortunati ad incontrare il Lecce al primo turno”.
Roselli fa anche un sibillino appunto ai giocatori, senza però scendere nello specifico: “Sono un po’ deluso da alcune cose che ho visto in campo, io penso che il lavoro debba essere rispettato sempre. Ci sono state delle situazioni che non ho capito. Il saluto dei tifosi? Loro sono sempre passionali, fanno parte di questa società e vorrei che non smettessero mai di farlo. I ragazzi che hanno esordito sono tutte note positive, sono davvero contento, sono belle soddisfazioni. Mi dispiace perché tenevo a fare risultato, non siamo stati fortunati”.
In sala stampa giunge anche Giuseppe Statella, che esordisce in modo particolare: “Voglio ringraziare personalmente i tifosi che sono venuti allo stadio perché parte dell’incasso è andata alla mia terra (la Locride, ndr). La partita? C’erano tanti infortunati, abbiamo fatto il massimo e purtroppo non è andata bene. Eravamo riusciti a trovare il pareggio, hanno fatto gol su palla inattiva e non ho visto grande differenza di gioco e di intensità. E’ un gran peccato”.
La partita di ieri ha consentito di trovare spazio anche a due 19enni come Michael Ventre e Marco Soprano. “E’ stato bello giocare dall’inizio, spero di aver fatto bene, poi Statella è così bravo che riesce più facile tutto”, ha detto l’attaccante.
“All’inizio ero un po’ emozionato perché era la prima partita tra i professionisti”, ammette invece il difensore. “Ciancio e Tedeschi mi hanno aiutato molto, alla fine penso di essermela cavata. Peccato per la gara, si poteva anche vincere ad un certo punto ma è andata male”.
fonte: tuttolegapro