La squadra di Pancaro continua a perdere elementi importanti; tra questi, pesa come un macigno l’assenza di Ivan Castiglia
Brutto periodo per il Catania che, oltre alle numerose problematiche, calcistiche e non, deve patire i numerosi infortuni che stanno falcidiando una squadra e stanno contribuendo, in negativo, al calo della squadra etnea. Tra queste assenze pesa come un macigno quella del centrocampista Ivan Castiglia.
Il giocatore calabrese, aveva iniziato brillantemente la sua stagione, proprio come la sua squadra. In mezzo al campo, garantiva esperienza e spessore, tenendo a galla un reparto che, chiaramente, ha bisogno della sua presenza per non andare in sofferenza. Sembra una semplice coincidenza, ma da quando il centrocampista si è infortunato ed è divenuto indisponibile per la squadra di Pancaro, la stessa ha iniziato a stentare sul campo, non convincendo più come nelle prime uscite.
Faro predominante del centrocampo etneo e dell’intera squadra, con la sua assenza sembra essersi spenta la luce. Contro il Martina Franca, in una gara che il Catania con qualche sofferenza di troppo è riuscito a fare sua, arriva lo stop di Castiglia. La risonanza magnetica non è stata per niente generosa con il centrocampista: lesione di primo grado del retto femorale della gamba destra che ha tenuto Castiglia lontano dal campo di gioco per quasi un mese e in un periodo che ha visto il Catania affrontare un trend di partite difficili come, ad esempio, i due derby rispettivi con Akragas e Messina.
Sabato sera al Massimino arriva il Foggia, in una partita che potrebbe risultare molto importante per il proseguo della stagione. Lo staff medico dei rossazzurri sta cercando, con tutti i mezzi possibili, di recuperare il metronomo del Catania per poterlo mettere a disposizione di Pancaro, sin dal primo minuto di gara con i pugliesi.
Fino alla seduta di allenamento di ieri pomeriggio Castiglia ha dovuto fare un lavoro differenziato ma nelle prossime ore e, soprattutto nella prossima seduta, si capirà se la possibilità di rivederlo in mezzo al campo possa diventare realmente concreta. Quello che spera fortemente Pancaro, che col suo rientro, potrebbe contare nuovamente su un certo spessore in un centrocampo che, nelle ultime uscite, è apparso leggermente in affanno.
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