La voglia e la determinazione ci sono, manca solo il fischio d’inizio dell’arbitro. Foggia – Fidelis Andria si avvicina e sale la tensione in città per un derby che in passato ha regalato grandi emozioni e siamo sicuri le regalerà anche sabato sera. “Sarà una gara difficile contro la squadra più forte del campionato. Hanno fatto un mercato importante e sono partiti per arrivare primi. Noi li rispettiamo ma ce la giochiamo con la solita voglia e che vinca il migliore”. Così il direttore sportivo della Fidelis Piero Doronzo presenta la gara dello Zaccheria. Un derby a cui la Fidelis arriva come sempre, con l’intento di giocarsela a viso aperto, cercando la vittoria: “La squadra ha reagito bene in settimana. C’era un po’ di scoramento alla ripresa degli allenamenti per la sconfitta immeritata, ma ci siamo allenati bene e sono convinto che faremo benissimo a Foggia”.
“Non mi aspetto una reazione sabato, perché contro il Messina abbiamo fatto il nostro dovere uscendo dal campo tra gli applausi. La reazione si ha se non si è fatto il giusto. Noi dobbiamo avere un’ azione, cioè giocare come stiamo facendo da inizio stazione. Io preferisco sempre una squadra propositiva ad una rinunciataria. Alla lunga la voglia di fare gioco e di essere propositivi pagherà”.
Poi sul divieto di trasferta per i tifosi andriesi: “E’ un peccato per il divieto, è sconfitta per tutti e si rende monco uno spettacolo. E’ un danno economico anche per le casse societarie. Bisognerebbe considerare tutte queste cose prima di vietare. C’è la tessera del tifoso e deve servire a qualcosa”.
fonte: tuttofidelis