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24 Gennaio 2025
Dirette Foggia Calcio

Il Foggia saluta la Tim Cup, vincono il Verona e le assenze

Il Foggia saluta a testa alta la Tim Cup. A Verona finisce 3-1 per gli scaligeri ma i rossoneri non hanno niente da rimproverarsi viste le due categorie di differenza concesse agli avversari e le numerose defezioni che hanno tormentato la vigilia del match. Al Bentegodi il Foggia ha dovuto rinunciare a cinque titolari: Agostinone e Gigliotti per squalifica; Agnelli, Floriano e Viola per infortunio. A questi si aggiungono D’Allocco e Bollino. Nonostante i problemi l’undici di De Zerbi ha mantenuto il pareggio per un’ora al cospetto di una squadra che schierava in attacco la coppia Toni-Pazzini.

PRIMO TEMPO – Il Foggia prova a gestire palla ma la numerose defezioni e le due categorie di differenza si sentono tutte sul terreno del Bentegodi. Eppure i primi a farsi pericolosi sono proprio i rossoneri. Al 6′ Riverola prova un destro potente dal limite ma il portiere para a terra. Un minuto dopo Coletti e Loiacono non s’intendono, Pazzini recupera palla s’invola a rete ma il suo tentativo di pallonetto termina di poco a lato. Al 9′ lo stesso attaccante entra in area e viene contrastato da Quinto. Il pubblico di casa invoca il rigore ma l’arbitro assegna la punizione per i rossoneri. Al 16′ l’ennesima fiammata di Pazzini su invito di Siligardi viene murata dal ripiegamento di Gerbo. Al 18′ il Foggia, inaspettatamente, va in vantaggio e dice grazie alla difesa immobile dei veronesi. Punizione di Quinto, palla per Sarno, inserimento di Loiacono e palla in rete. Al 21′ il Verona reagisce: calcio d’angolo battuto corto da Hallfredsson, palla a Souprayen che mette al centro per Pisano il cui tiro da buona posizione termina alto. Gli scaligeri pareggiano al 22′ conHallfredsson ben imbeccato da Pazzini. Il suo tiro è un dardo imprendibile per Narciso. Al 28′ Souprayen serve Toni il cui tiro termina alto. Al 31′ Pazzini scarica il destro dal limite e Narciso deve superarsi per deviare in angolo.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo più convinti. 16’st il Verona va in vantaggio sfruttando l’errore della difesa foggiana in fase di disimpegno. Siligardi fa sua la palla, crossa al centro per il campione del mondo Luca Toni che di testa beff Narciso. La partita si spegne minuto dopo minuto. La sveglia Mandorlini al 34’st inserendo Gomez e Jankovic al posto di Siligardi e Pazzini. Proprio Jankovic segna il gol del tre a uno a pochi secondi dal suo ingresso in campo, con una perfetta incornata su calcio d’angolo. Gli ultimi minuti scorrono lenti senza sussulti. Contro il Pavia giocherà il Verona. Da oggi, invece, il Foggia si concentrerà sul suo vero obiettivo: il campionato.

VERONA – 4-3-3 – Rafael; Pisano, Mora, Marquez, Souprayen; Hallfredsson (12’st Romulo), Greco, Sala; Siligardi (32’st Gomez), Toni, Pazzini (32’st Jankovic). A disp.: Gollini, Vencato, Winck, Albertazzi, Bianchetti, Checchin, Laner. All.: Andrea Mandorlini
FOGGIA – 4-3-3 – Narciso; Angelo, Loiacono, Coletti, Bencivenga (19’st Lodesani); Gerbo (37’st De Giosa), Quinto, Sicurella (4’st Di Chiara); Sarno, Sainz-Maza, Riverola. A disp.: Micale, D’Angelo, D’Allocco, Agnelli, Floriano, Bruno. All.: Roberto De Zerbi
ARBITRO – Fabrizio Pasqua di Tivoli. Assistenti Alberto Tegoni (Milano) e Mauro Tonolini (Milano). Quarto uomo Leonardo Baracani di Firenze
AMMONITI – 44′ Souprayen (V), 11’st Angelo (F), 11’st Pazzini (V), 27’st Sala (V), 31’st Moras (V)
ESPULSI
ANGOLI
RECUPERO
NOTE

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