14.3 C
Foggia
7 Ottobre 2024
Serie B

Ecco la normativa completa riguardante i ripescaggi in Lega Pro

Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale N. 327/A della FIGC, per il ripescaggio al Campionato di Lega Pro 2015/2016 saranno ammesse in ordine alternato una società che abbia disputato il Campionato di Interregionale nella stagione sportiva 2014/2015, seguendo la graduatoria predisposta dalla L.N.D., secondo apposito regolamento approvato dal Consiglio Federale e una società retrocessa dalla Lega Pro – Divisione Unica.

La classifica finale delle società retrocesse dalla Lega Pro – Divisione Unica, si otterrà dai valori del punteggio classifica finale (50%), del punteggio della tradizione sportiva (25%) e dal punteggio del numero medio spettatori (25%). Nel dettaglio:

Punteggio Classifica finale (valore 50%)

La graduatoria delle società ricomprese in detta griglia (retrocesse Lega Pro) sarà così formulata:

> società perdente il play-out del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica, che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
9 punti

> società perdente il play-out del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica, che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
8 punti

> società perdente il play-out del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica, che ha conseguito il terzo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
7 punti

> società perdente il play-out del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica, che ha conseguito il quarto miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
6 punti

> società perdente il play-out del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica, che ha conseguito il quinto miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
5 punti

> società perdente il play-out del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica, che ha conseguito il minor punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
4 punti

In caso di parità di punti in classifica, al termine della regular season, tra le società partecipanti al play-out del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015), prevarrà la società con il maggior numero di vittorie; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di reti segnate; (TuttoLegaPro.com) in caso di ulteriore parità, la società con il minor numero di reti subite; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

> società classificatasi 20°, che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
3 punti

> società classificatasi 20°, che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
2 punti

> società classificatasi 20°, che ha conseguito il minor punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato di Lega Pro – Divisione Unica (2014/2015)
1 punto

In caso di parità di punteggio in classifica, al termine della regular season, tra le società sopra citate, prevarrà la società che ha vinto più gare; in caso di ulteriore parità, la società che ha segnato più reti; (TuttoLegaPro.com) in caso di ulteriore parità, la società che ha subito meno reti; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

Punteggio tradizione sportiva (valore 25%)

La tradizione sportiva della città verrà valutata con l’attribuzione dei seguenti punti:

> 10 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2014/2015;

> 7 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie B dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2014/2015;

> 4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie C dalla stagione sportiva 1935/36 alla stagione sportiva 1977/78; 4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di I Divisione, già Serie C1 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;

> 4 punti per la partecipazione al Campionato di Lega Pro Divisione Unica stagione sportiva 2014/2015;

> 2 punti per la partecipazione ad ogni II Divisione, già Serie C2 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;

> 4 punti per ogni Scudetto vinto e riconosciuto dalla F.I.G.C. dal 1898;

> 2 punti per ogni Coppa Italia vinta;

> 1 punto per ogni Supercoppa di LNP vinta; 5 punti per ogni Champions League/Coppa dei Campioni vinta;

> 3 punti per ogni Coppa delle Coppe vinta;

> 2 punti per ogni Coppa delle Fiere o UEFA/Europa League vinta.

Non verranno computati ai fini della tradizione sportiva le stagioni sportive del 1943/1944, 1944/1945 e 1945/1946.

Alle società appartenenti alle singole griglie verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati avrà totalizzato il valore più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati, avrà totalizzato il valore più alto.
In caso di parità di punti, tra due o più società, prevarrà la società che avrà disputato il maggior numero di campionati di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2014/2015; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Serie B; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Lega Pro – Divisione Unica, già Serie C e C1; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Lega Pro – Divisione Unica, già Serie C2; in caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.
Per le città sedi di più società, si terrà conto della tradizione sportiva del singolo club, cumulando, per il singolo club, i meriti sportivi conseguiti negli anni anche attraverso soggetti giuridici diversi.

Punteggio spettatori (valore 25%)

Il numero medio degli spettatori allo stadio, va riferito alle gare interne di regular season disputate dalla stagione sportiva 2009/2010 alla stagione sportiva 2013/2014 ed è ottenuto dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) risultante dai dati forniti dalla SIAE per il numero totale di incontri di regular season disputati dalla società nel periodo suddetto.

Formazione della classifica

Si terrà conto del quoziente ottenuto con arrotondamento aritmetico alla prima cifra decimale.
Alle società appartenenti alle singole griglie precedenti verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società il cui numero medio degli spettatori risulti essere più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società il cui numero medio degli spettatori risulti più elevato.
In caso di parità, tra due o più società, per numero medio degli spettatori, prevarrà la società che nell’ultima stagione sportiva abbia il numero medio degli spettatori più elevato; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

Al criterio di cui alla lettera A) verrà attribuito un valore pari al 50%;
Al criterio di cui alla lettera B) verrà attribuito un valore pari al 25%;
Al criterio di cui alla lettera C) verrà attribuito un valore pari al 25%.

Pertanto la classifica finale si otterrà utilizzando la seguente formula:

punteggio classifica finale x 0,5 + punteggio tradizione sportiva x 0,25 + punteggio numero medio spettatori x 0,25.

In caso di parità di punteggio nella classifica finale, prevarrà la società che ha ottenuto la concessione della Licenza Nazionale nel termine del 10 luglio 2015.
Qualora anche tale criterio non consentisse la individuazione della società da ripescare, tra le due o più aspiranti società sarà prescelta quella che non è stata sanzionata con punti di penalizzazione in classifica da scontarsi nella stagione 2014/2015 o 2015/2016.
Qualora permanga ancora una situazione di parità, prevarrà la società meglio classificata secondo il criterio di cui alla lettera A)

Esclusioni

D1 > Le società non ammesse ai Campionati 2015/2016 saranno computate esclusivamente ai fini della redazione della classifica finale, essendo precluso alle stesse il ripescaggio e la partecipazione al campionato.

D2 > Le società ripescate una sola volta nelle ultime cinque stagioni sportive in qualsiasi Campionato saranno computate ai fini della redazione della classifica finale ma, fatto salvo quanto si dirà in appresso per la eventuale seconda fase di ripescaggio, saranno escluse dalla prima fase di ripescaggio, ove lo stesso comporti la partecipazione al Campionato della medesima categoria, in cui sono state ripescate nelle ultime cinque stagioni.
Tale preclusione opererà per il ripescaggio nel Campionato Lega Pro – Divisione Unica, indipendentemente dalla circostanza che la società abbia beneficiato del ripescaggio nelle ultime cinque stagioni in I o Lega Pro – Divisione Unica (C1 o C2).

D3 > Le società che abbiano usufruito di due ripescaggi nelle ultime cinque stagioni sportive, saranno computate ai fini della redazione della classifica finale ma, fatto salvo quanto si dirà in appresso per la eventuale terza fase di ripescaggio, non potranno essere ripescate in alcun campionato, nella prima e nella seconda fase di ripescaggio.

D4 > Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2013/2014 e 2014/2015, nonché le società che, al momento della decisione sui ripescaggi, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2015/2016, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio.

D5 > Le società a cui è stato attribuito nelle stagioni 2012/2013, 2013/2014, 2014/2015 il titolo sportivo ai sensi dell’art. 52, comma 3, delle NOIF, nonché le società a cui venisse attribuito il titolo sportivo nella stagione 2015/2016 in virtù della medesima disposizione, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio.

Nelle eventuali seconda e terza fase di ripescaggio, sia per le domande delle società di cui alla lett. D2, sia per quelle di cui alla lett. D3, permarranno le condizioni assolutamente preclusive previste dalla lett. D1 o D4 o D5.

Contributo straordinario

Le società, per ottenere il ripescaggio nel Campionato di Lega Pro, dovranno versare un contributo straordinario alla F.I.G.C., che non potrà essere inferiore ad euro 500.000,00 (cinquecentomila/00). Le società, per essere ripescate, dovranno ottenere la Licenza Nazionale relativa al campionato per il quale chiedono il ripescaggio. Ai fini del ripescaggio nel Campionato di Lega Pro-Divisione Unica, non saranno ammesse deroghe sui Criteri Infrastrutturali fissati dalle Licenze Nazionali. Con successivo Comunicato Ufficiale saranno stabiliti i termini e le procedure per richiedere il ripescaggio.

fonte: tuttolegapro

Potrebbero interessarti:

Catanzaro, Sanderra: “Ai ragazzi non rimprovero nulla. Martedì mi aspetto giocatori di categoria”

La Redazione

SORRENTO: Catania sta ripagando la dirigenza

La Redazione

Paganese, Tartaglia: prima la paura, poi il sospiro di sollievo

La Redazione