Dopo il cambio di proprietà, adesso, le attenzioni dei tifosi sono tutte rivolte al nome del nuovo tecnico. Nei bar e tra l’informazione circolano tantissimi nomi e in molti danno per certo l’arrivo di Braglia, complice la grande amicizia che lo lega al direttore sportivo Salvatore Di Somma sin dai tempi della Juve Stabia. Il tecnico toscano è il classico “sergente di ferro” che tanto piace alla gente per la sua voglia di vincere e il suo agonismo. Come sappiamo, il mercato riserva sempre colpi di scena, ma per il momento lo stesso Braglia ha spento ogni possibile accostamento del suo nome al sodalizio giallorosso: “Non abbiamo avuto nessun contatto sotto questo aspetto. Mi sono sentito con Di Somma qualche giorno fa, ma abbiamo parlato di tutt’altro perché siamo grandi amici. Al di là di quale sarà il mio futuro posso solo dire che sono tranquillo perché non voglio smettere. Ho vinto cinque campionati e sono seriamente intenzionato a vincere il sesto prima di smettere di fare l’allenatore. Sono determinato e molto arrabbiato dopo quanto successo quest’anno a Pisa”.
L’ex Juve Stabia, infatti, è stato esonerato lo scorso marzo: “Meglio non parlarne, anche perché sono ancora un tesserato del Pisa fino al 30 giugno. Non ci sono proprio commenti su ciò che ho passato quest’anno”.
L’esperto tecnico ha anche aperto una parentesi su Vigorito: “Quando ho saputo che si era dimesso mi è dispiaciuto moltissimo, perché per quanto ha fatto in questi nove anni è stato veramente un peccato lasciare in questo modo. Sono scelte che vanno rispettate. Io, onestamente, avrei prima vinto e poi sarei andato via. So quanto Vigorito tenga a questa società ed è una perdita importante per tutto il mondo del calcio. Cosa è mancato per vincere? Non posso esprimermi perché bisogna prima vivere le situazioni e poi giudicarle. So solo che ogni anno il Benevento fa grandi squadre, ma poi manca sempre qualcosa per compiere il grande salto”.
Ha chiuso nel parlare del prossimo campionato di Lega Pro: “Il girone meridionale si presenta ai nastri di partenza come uno dei più competitivi. Ci sono squadre che già in questi giorni si stanno rafforzando al meglio, come Foggia e Matera. Ci sarà anche il Lecce che vorrà tornare in B a tutti i costi dopo la deludente stagione appena conclusa. Ne vedremo delle belle”.
FONTE: Ottopagine.it