Il calciomercato lo ha portato da Brescia a Catanzaro proprio a fine gennaio, ma per l’attaccante Andrea Razzitti è arrivata una brutta sorpresa nelle ultime ore: il Procuratore Federale, a seguito degli accertamenti espletati, infatti lo ha deferito al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare (insieme alla società bresciana e a Stefano Cordone, cioè colui che ne era segretario sportivo all’epoca dei fatti) “per la violazione dell’art. 1, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva all’epoca vigente (ora art. 1bis, comma 1, C.G.S.)”.
Al giocatore – all’epoca dei fatti tesserato per l’Aurora Seriate e attualmente tesserato proprio per il Brescia ma in prestito al Catanzaro – è stato infatti contestato di “aver svolto allenamenti ed una gara amichevole con la Società Calcio Brescia S.p.A. nel giugno 2014, senza aver informato e chiesto il nulla osta alla propria Società di appartenenza SSD Aurora Calcio Seriate”.
fonte: tuttolegapro