Giuseppe Caccavallo, attaccante della Casertana con grande soddisfazione, ha commentato la bella vittoria ottenuta ai danni del Messina a “Proviamoci”, trasmissione di approfondimento sportivo interamente dedicata al mondo della Lega Pro in onda ogni giovedì alle ore 20 su TLC (ddt 174) e il sabato su Napoli Mia (Canale 920 di Sky): “Abbiamo disputato una buona gara, sono felice della mia doppietta e dei tre punti che abbiamo portato a casa contro un avversario di blasone. La classifica ci impone di non mollare, credo e crederò fino alla fine nella possibilità di centrare i play off. Ora ci aspetta una gara difficilissima sul campo del Matera, ma andremo lì a giocarcela senza paura e con la giusta consapevolezza dei nostri mezzi”. L’esperto attaccante parla in generale del campionato di Lega Pro: “La Paganese si è leggermente indebolita, mentre ci sono tante squadre attrezzate che possono far bene durante il girone di ritorno, non esistono partite facili. Benevento e Salernitana si giocheranno fino alla fine la promozione diretta: noi dobbiamo andare all’Arechi proprio all’ultima giornata di campionato, sarebbe bello se loro fossero in B e noi festeggiassimo la qualificazione ai play off”. Caccavallo tira metaforicamente le orecchie ai vertici della Lega Pro: “Quando ho iniziato a giocare a calcio, venivo mandato in campo perchè evidentemente mi reputavano bravo, non certo per l’età. La meritocrazia è un qualcosa da salvaguardare, oggi tante società puntano sui giovani per ricevere i contributi e ciò abbassa il livello tecnico del campionato”.
fonte: tuttolegapro