Nonostante sia prevista la diretta RaiSport, la società rossonera punta al gran pienone
FOGGIA – Foggia torna a respirare aria di derby. A distanza di 17 anni dall’ultimo campionato di serie B torna il match con i cugini del Lecce ma sarà uno spettacolo per pochi. I tagliandi, messi in vendita da oggi, non saranno più di 5.000 (800 dei quali riservati agli ospiti), tanti quanti al momento ne può contenere lo Zaccheria, in attesa della completa messa a norma. Nonostante la diretta RaiSport, la società rossonera punta al tutto esaurito, un po’ perché il derby è un evento atteso da tempo, un po’ perché il Foggia è riuscito a risvegliare nei tifosi sopiti impeti di passione. La stessa che ha portato sabato scorso 300 irriducibili dinanzi allo Zaccheria, per festeggiare con la squadra la vittoria di Caserta.
Ma non solo. Foggia-Lecce sarà un derby di alta quota, tra due compagini tra le più in forma del girone. Scenderanno in campo gli undici risultati utili dei rossoneri contro gli otto degli uomini di Lerda (4 vittorie nelle ultime 5 gare). Sarà una sfida di numeri ma anche di uomini. De Zerbi recupera il regista Quinto e (dopo la squalifica) riavrà a disposizione gli ex Bencivenga e Agnelli, ma quest’ultimo si sta allenando a parte per un’infiammazione. Con lui anche Loiacono (contrattura) e Iemmello (affaticamento) ma dovrebbero recuperare in tempo per la gara. Solo fisioterapia per i lungodegenti D’Angelo e Gerbo, sicuri assenti del match ma in costante progresso. In casa salentina Lerda perde per squalifica Lopez, ma ritrova Filipe Gomes. Intanto, ieri pomeriggio il dg dimissionario Sario Masi ha spiegato i motivi dell’addio: «Non vedo più la passione che ci ha contraddistinto all’inizio di questa avventura. Al mio posto vedrei bene l’attuale ds Di Bari».
fonte: domenico carella – corriere del mezzogiorno