Già mister Auteri, nelle dichiarazioni postpartita, aveva fatto riferimento all’atteggiamento difensivista tenuto dall’Ischia contro il Matera. Ma le parole del presidente Columella, riportate da tuttomatera.com, sono ben più dirette: “Noi cerchiamo di avvicinare sempre di più famiglie e bambini allo stadio, ma in questo modo non si può. Adottare un calcio difensivo ci sta, non ci sta sicuramente l’atteggiamento che l’Ischia ha avuto durante il match, che non è neanche da Terza Categoria. Ci sono state continue interruzioni, con i loro giocatori che ogni tre minuti cadevano a terra, stranamente anche dal lato opposto della panchina. Si è giocato solamente per venticinque minuti. Per circa settanta, abbiamo assistito ad una farsa. Sono quattordici anni che faccio calcio ed è la prima volta che vede una cosa del genere, non mi era mai capitato. Addirittura hanno chiamato il defibrillatore, cose veramente assurde. Noi abbiamo subito circa quaranta falli, tra cui uno da rigore, che non sono stati puniti nella maniera giusta. Sicuramente la colpa è dell’arbitro che non ha saputo prendere in mano la partita da subito, che non si è accorto che l’Ischia voleva perdere solo tempo. Mi dispiace per i cinquemila spettatori che hanno visto quello scempio”. Columella rivela di aver fatto presente la situazione anche al presidente Macalli, perché “se la Lega Pro non capisce la gravità di queste cose, la voglia di fare calcio può passare”.
C’è spazio anche per un commento più disteso sulla classifica del Matera, che secondo Columella è “invidiabile. Siamo sempre in corsa per un sogno che si chiama Serie B, i play off sono sempre lì. La squadra lotta e fa sempre bene, sono convinto che a maggio ci toglieremo grandi soddisfazioni. Però, adesso non perdiamo la testa, ma restiamo tutti compatti, con la voglia di fare sempre bene. Albadoro? E’ un po’ sottotono ma non ha i 90′ nelle gambe, lo aspettiamo”.
fonte: tuttolegapro