Prende il via la diciassettesima giornata del Girone C con l’anticipo delle 20:45 Messina-Benevento; le luci non si accenderanno solo al “San Filippo”, lo stadio della cittadina siciliana, ma anche nei salotti delle case messinesi e beneventane, dove i tifosi potranno “comodamente” guardare il match davanti alla tv e magari una buona pizza. Eh già, nessuno potrà accedere allo stadio perché, nonostante l’apertura della prevendita, mercoledì il prefetto peloritano ha deciso che la partita si sarebbe dovuta giocare a porte chiuse per motivi legati al trasporto dei tifosi ospiti allo stadio, e non ha cambiato idea neppure nella seconda riunione che si è svolta ieri anche davanti alla presenza di delegati del comune e del club calcistico; il tutto, ovviamente, in virtù della famosa tessera del tifoso.
Ma la gara comunque si giocherà, e i due tecnici hanno pensato alle soluzioni migliori poter portare a casa i tre punti: vittoria che per i sanniti significherebbe un ulteriore passo verso la vetta, per i padroni di casa un allontanamento dalla soglia play out che li vede distanti dal quintultimo posto per un solo punto.
Mister Grassadonia dovrà però fare i conti con le assenze dei tre acciaccati, Marin, Benvenga, Nigro e Vittorio Pepe, squalificato: gli ultimi due obbligheranno il tecnico a ridisegnare il centrocampo. Più lunga la lista degli indisponibili in casa Benevento: ai già noti Doninelli, Som e De Falco, si aggiunge nuovamente Melara, cui fa compagnia Padella. Influenzato Piscitelli. Sorprende molto la convocazione di Allegretti, che sembrava ormai a un passo dalla rescissione: chissà che questa chiamata da parte di mister Brini possa significare un ripensamento.
fonte: tuttolegapro