Sarà una vera e propria gatta da pelare il Foggia di Roberto De Zerbi, per la Reggina di Alberti. Si tratta di una squadra in uno stato di forma eccezionale, capace di rimediare una sola sconfitta nelle prime sedici gare del campionato.
Sono dodici le gare consecutive con un risultato positivoo per i rossoneri che, sulla carta, non dovrebbero avere particolari problemi ad uscire dal Granillo con un risultato utile e proseguire una corsa che la vede sempre più avvicinarsi ai primissimi posti della classifica.
Venti reti fatte, ma sopratutto solo 13 subite. Mai ko in casa, tre volte vincente lontano dal mitico Zaccheria, teatro di Zemanlandia, una dele più riuscite creature del Boemo. L’attuale Foggia è una squadra molto accorta in difesa, considerando anche i soli 9 gol al passivo fuori casa, ma pungente in attacco specialmente lontano dal terreno amico, con 11 reti realizzate contro le 9 messe a segno in Puglia.
I GOL:
I 29 punti in carniere, sono arrivati anche grazie ai 13 gol messi a segno dagli attaccanti. Il capocannoniere è Pietro Iemmello, uno dei migliori centravanti dela terza serie, che sicuramente merita la categoria superiore. A quota 5, l’altro attaccante Cavaliere, Gigliotti, l’ex Sarno e Agnelli a quota 2, Allocco e Leonetti.
Tredici dele venti marcature, sono arrivate nei secondi tempi, menmtre conto equilibrato per i gol al passivo, di cui sette nei secondi tempi e sei nelle prime frazioni di gioco.
Solo quattro volte il Foggia non è andato in gol, di cui tre volte in casa e solo una volta fuori casa, coincidente con l’unica sconfitta stagionale a Benevento: dunque satanelli in gol da cinque gare di fila in trasferta.
ALTRE CURIOSITA’:
Sono 21 i calciatori utilizzati da De Zerbi nele prime 16 gare della stagione: Cavallaro e Agostinone i sempre presenti. Dodici presenze all’attivo per Vincenzino Sarno, quattro per Sainz-Maza, i due ex dela sfida del Granillo.
Tre cartellini rossi rimediati dai rossoneri, mentre è Bencivenga il più ammonito con cinque cartellini gialli.
Due i rigori a favore del Foggia in questa stagione, entrambi trasformati da Cavallaro, quattro quelli contro, di cui solo uno non trasformato.
fonte: tuttoreggina