Le parole del mister biancorosso alla vigilia del derby di Foggia
Ormai ci siamo, mancano meno di 24 ore al fischio d’inizio della partita dell’anno, di Foggia-Barletta. L’attesa cresce in entrambi gli ambienti, consci dell’importanza della posta in palio, una posta che va oltre i semplici tre punti e sconfina in una rivalità trentennale. Alla viglia della sfida in terra dauna, tocca a mister Sesia raccontarci gli umori e le sensazioni della squadra nella consueta conferenza stampa pre-partita.
Mister si viaggia verso Barletta-Foggia, siamo ormai alla vigilia, in che modo ci approcciamo alla partita?
«Va detto che, questo gruppo non si è mai disunito, è rimasto compatto nelle difficoltà. Il Foggia è una squadra forte, ma anche noi abbiamo le nostre frecce e speriamo di dare una bella soddisfazione ai tifosi. L’ambiente è coeso, e questo ci permette di andare a fare questa partita in maniera determinata e concentrata».
Come vede la squadra?
«La squadra si è allenata bene, è una soddisfazione per noi andarcela a giocare, siamo in un periodo dove arrivano risultati e prestazioni. Sappiamo di trovare una squadra che gioca bene, subisce poco e ha lo stesso score che aveva la Salernitana sabato scorso quando è arrivata qui, ma ce la giochiamo».
Forse serviva più amalgama per ottenere certi risultati?
«Certo, la squadra ora si sta compattando, ma va anche detto che siamo stati tre mesi senza prima punta con Fall che si è trovato a fare un ruolo non suo addossandosi tutti i minuti, tutte le responsabilità che non dovevano essere le sue. Dopo l’Aversa, dove uscendo è stato fischiato, il ragazzo ha tirato fuori tutto e sembra essere finalmente esploso, senza però dimenticare che ha sempre dato tutto. Ora, mi auguro che faremo bene questa partita, mi auguro che ci saranno situazioni ottime dal mercato che ci permettano di non essere più 4 persone per soli tre posti. Questa è la partita giusta per noi e credo che i ragazzi faranno una buona partita».
Mister De Zerbi ha annunciato che i suoi faranno la partita, lei che partita ha pensato per il Barletta?
«Il Foggia è una delle squadre che gioca il miglior calcio, cerca sempre di giocare la palla e parte da dietro arrivando al 60-65% di possesso palla che però non è sinonimo di risultato certo. Noi proveremo a sfruttare le nostre caratteristiche sui loro difetti».
Come pensa di gestire la buona condizione di Danti con il rientro di Venitucci dalla squalifica?
«Ora ho un’alternativa in più. Il lavoro degli esterni fuori casa è maggiore ed avere un’ alternativa in più non può farmi male. In ogni caso a meno di sorprese credo che giocheranno gli stessi che hanno battuto la Salernitana. La meritocrazia è la cosa migliore, ed in questa settimana si sono ben allenati».
Mister la difesa sta rendendo alla grande nelle ultime gare, sembra aver superato quei piccoli cali di concentrazione, che ne pensa?
«Credo che avere dei cali di tensione siano normali, possono succedere. Nelle ultime partite abbiamo subito solo 1 gol, i numeri parlano chiaro ma sono anche buoni per tutta la squadra non solo per la difesa».
Si aspettava il Foggia così in alto?
«Inizialmente no, ma inserire giocatori come Gigliotti, Gerbo, Sarno sono garanzia di un campionato da alta classifica. Il Foggia gioca con il nostro stesso modulo ma con una connotazione più offensiva, perchè come ho detto provano a giocare sempre la palla. Sono simili a noi per il modo di lavorare sulle catene e per il modo di abbassare il mediano».
Mister vuole lanciare un messaggio alle tifoserie affinchè sia una giornata di sport?
«Questo è assolutamente necessario, ma la sana rivalità è una cosa bella io sono un ex tifoso della curva del Toro. Ecco, per domani servirebbe un po’ di spirito toro».
fonte: barlettaviva