Ieri allenamento pomeridiano per i giallorossi
Ieri allenamento pomeridiano per la formazione giallorossa al PoliGiovino. Dopo l’iniziale riscaldamento tecnico, le Aquile sono state impegnate in un lavoro tattico. Calvarese ha fatto del differenziato, mentre gli infortunati Fofana e Silva Reis sono rimasti a riposo. Oggii pomeriggio è in programma una seduta (a porte chiuse) al Ceravolo.
fonte: catanzarosport24
Moriero, prove di 4-3-3
Le scelte del tecnico sono quasi obbligate per via dell’assenza di un centravanti di ruolo
L’improvviso arrivo del maltempo e del freddo pungente ha consigliato, con ogni probabilità il tecnico catanzarese, ad evitare la partitella prevista oggi pomeriggio contro gli allievi.
Con una rosa ristretta e con i tre infortunati della rosa che rispondono ai nomi di Calvarese, Fofana e Silva Reis, e con il campo allentato per via della copiosa pioggia caduta in questi ultimi due giorni, il tecnico giallorosso ha preferito fare svolgere esclusivamente una seduta tecnico – tattica.
Nella seduta di oggi svoltasi a Giovino, a parte hanno lavorato, ma non destano preoccupazioni, Russotto, e Maiorano che ha scontato il turno di squalifica e Barraco che ha svolto esercizi in palestra.
Il mister ha disposto i suoi uomini a tutto campo sistemando sagome e birilli in una sorta di partitella undici contro zero. I ragazzi (con alcuni giovani della Berretti in aggiunta) sono stati sistemati sul terreno di gioco ognuno per il proprio ruolo per provare schemi e azioni di ripartenza finalizzate alla conclusione a rete.
Il modulo è stato una sorta di 4 – 3 – 3 con un centrocampo a rombo composto da tre centrocampisti, di cui uno sistemato nel vertice basso e gli altri due con compiti d’interdizione d’inserimento, che agivano alle spalle del tridente offensiv, con Kamara sistemato nel ruolo d’attaccante centrale.
Nella giornata di domani la squadra svolgerà una seduta a porte chiuse al “Nicola “Ceravolo”. Prima dell’allenamento Moriero terrà la consueta conferenza stampa.
Sulla sponda foggiana, dove il Catanzaro troverà come avversario l’attaccante puro sangue catanzarese Pietro Iemmello, c’è da registrare che il tecnico De Zerbi non potrà contare sulll’attaccante Vincenzo Richella, tra l’altro mai utilizzato, che ha rescisso il contratto per andare a giocare nei dilettanti con la Virtus Francavilla.
Nell’undici che sfiderà i giallorossi, c’è il dubbio su chi sarà schierato nel ruolo di terzino destro fra fra Bencivenga e Loiacono, e quello di esterno di destra nel tridente offensivo fra Sarno, Leonetti, D’Allocco e il favorito Bollino.
Foggia-Catanzaro 1-3Per la sfida contro il Catanzaro lo “Zaccheria” che è interessato da dei lavori di ristrutturazione potrà allargare la capienza massima a cinquemila spettatori.
I tifosi giallorossi che si recheranno a Foggia, sia provenienti dalla Basentana o dall’A14, dovranno uscire al casello della città pugliese e saranno accompagnati al settore ospiti dalle Forze dell’Ordine.
fonte: uscatanzaro
Notiziario
Doppia seduta, ieri, per la formazione giallorossa nel quartier generale del Mirko Gullì di località Giovino. Al mattino, i ragazzi di mister Moriero hanno svolto, inizialmente, un lavoro di forza in palestra e poi di trasformazione in campo, per concludere la seduta con delle esercitazioni tattiche.
Al pomeriggio, esercitazione atletiche (con una serie di allunghi) ed infine delle partite a pressione. Calvarese si è allenato a parte, mentre Fofana e Silva Reis sono rimasti fermi ai box. La preparazione proseguirà domani pomeriggio, al PoliGiovino, con una partitella contro la formazione Allievi. Venerdì ancora allenamento pomeridiano, mentre per sabato mattina è in programma la consueta rifinitura prima della partenza alla volta di Foggia.
fonte: uscatanzaro1929
Almeno un mese senza centravanti
Moriero dovrà inventarsi qualcosa di nuovo per le prossime partite
Nell’attesa di avere la conferma ufficiale da mister Moriero, che come al solito parlerà alla stampa prima dell’impegnativa trasferta di Foggia, Fofana e Silva Reis, i due centravanti boa del Catanzaro, infortunatisi entrambi nell’ultima sfida contro l’Ischia, dovranno stare lontano dai campi di gioco almeno per un mese .
L’ecografia di Fofana ha escluso la lesione ai legamenti del ginocchio e quindi l’operazione; l’infortunio dovrebbe essere una distrazione al collaterale e previo adeguato trattamento, nell’arco di 4-6 settimane il calciatore potrà essere di nuovo disponibile.
Lo stiramento al bicipite femorale dell’attaccante brasiliano Silva Reis, prevede più o meno gli stessi tempi di recupero del suo compagno di squadra.
Oggi la squadra ha svolto una doppia seduta con atletica al mattino e tecnica nel pomeriggio. E’ chiaro a questo punto che con la perdita in un colpo solo delle due prime punte del modulo base 4-2-3-1 di Moriero, è necessario che il tecnico s’inventi qualcosa.
L’utilizzo di Ilari centravanti, nelle due occasioni in cui è stato provato, non è che abbia entusiasmato più di tanto. Anzi, il calciatore di proprietà Juve, che si era ben comportato nel ruolo di trequartista (difensivo e offensivo), è apparso spaesato e sacrificato.
Il modulo 4-3-3, con l’utilizzo di un centrocampista in più nel mezzo e con Kamara centrale, Russotto e Pagano o Barraco nel trio davanti, sembra una delle soluzioni più logiche. Attenzione però, perché Moriero ai tempi del Grosseto in serie B, spesso ha utilizzato il canonico 4-4-2, che potrebbe essere più di un’idea.
Pagano e Barraco andrebbero sugli esterni, con compiti sia difensivi che offensivi, e affiancherebbero i due centrocampisti nella zona nevralgica. Russotto e Kamara comporrebbero così il duo d’attacco.
Gli allenamenti proseguiranno domani pomeriggio al PoliGiovino con una partitella contro la formazione Allievi. Venerdì ancora allenamento pomeridiano, mentre per sabato mattina è in programma la consueta rifinitura prima della partenza alla volta di Foggia.
fonte: uscatanzaro
Preoccupazione per Fofana e Silva Reis
Ancora incerta l’entità degli infortuni dei due attaccanti. Si teme un lungo stop, domani il verdetto. Russotto: «La contestazione ci ha aiutato»
È durata poco l’abbondanza in casa Catanzaro. Oggi, alla ripresa degli allenamenti, mister Moriero si è ritrovato senza i due attaccanti che in questa prima parte di stagione hanno sostenuto quasi interamente il peso dell’attacco giallorosso, ricoprendo il ruolo di punta centrale. Rischiano un lungo stop sia Mohamed Fofana sia Diego Silva Reis, usciti anzitempo dal campo domenica durante la sfida con l’Ischia.
Il centravanti francese ha lasciato il terreno di gioco del “Ceravolo” dopo pochi minuti per un infortunio al ginocchio apparso subito abbastanza serio. Oggi Fofana è apparso a Giovino con le stampelle. Si spera in un menisco, si teme una brutta distorsione che, se interessasse anche i legamenti, lo terrebbe fuori a lungo. Silva Reis, invece, è uscito per un problema muscolare. Si tratta di una lesione al bicipite femorale sinistro. Per comprendere l’entità dei due infortuni bisognerà attendere la giornata di domani, quando l’attaccante francese sosterrà una risonanza magnetica, mentre un’ecografia ci darà il verdetto sull’assenza dai campi di gioco del brasiliano.
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Nel frattempo è iniziata la settimana che porterà i giallorossi alla sfida contro il Foggia, in programma domenica alle 18 allo stadio “Zaccheria”. Una trasferta ostica per il Catanzaro, ancora non del tutto guarito nonostante la vittoria sull’Ischia. Moriero potrà comunque contare sulla ritrovata serenità dell’ambiente per preparare al meglio la partita coi rossoneri, provando necessariamente nuove soluzioni tattiche vista la sicura assenza dei due centravanti.
Le due ipotesi più plausibili prevedono l’utilizzo di Ilari come falso nueve, soluzione già provata a partita in corso e dall’inizio contro il Martina con risultati non proprio entusiasmanti. Oppure l’avanzamento di Kamara, due gol nelle ultime due gare, nel ruolo ricoperto da Totti alla Roma. In questo secondo scenario, Moriero potrebbe giocare con due esterni più Ilari, oppure ricorrere al 4-3-3 con l’inserimento di un altro centrocampista. Gli allenamenti dei prossimi giorni ci diranno di più sulle intenzioni del tecnico.
029.Catanzaro_IschiaOggi in sala stampa si è rivisto Andrea Russotto che ha incontrato i giornalisti dopo le ultime ottime prestazioni. Il fantasista giallorosso si è soffermato sulle prestazioni del Catanzaro, in particolare sulla scarsa condizione fisica della squadra, specie nelle ultime fasi delle partite. Russotto non è d’accordo con questa analisi: «Sono convinto quasi al 100% che sia un problema mentale. Non credo assolutamente a un calo fisico». Secondo il 10 giallorosso bisogna chiudere prima le partite, e le ultime vicissitudini non hanno aiutato mentalmente il Catanzaro. E a proposito della contestazione, Russotto giustifica i tifosi: «Per il pubblico di Catanzaro i derby erano importantissimi. E la contestazione che ne è derivata ci ha aiutato a capire. Forse un po’ troppo esagerata sotto certi aspetti, ma ci ha aiutato. Nel calcio è normale che se vinci sei quasi adorato, ma quando le cose non vanno bene la gente si fa sentire».
fonte: uscatanzaro
Russotto ancora convalescente
Pur soffrendo nella ripresa le Aquile conquistano i tre punti. Puntuale l’analisi di Ambra Cosentino
Era importante portare a casa i tre punti ma, pur soffrendo, il Catanzaro ci è riuscito. Due gli atleti sugli scudi: uno strepitoso Scuffia e un Russotto onnipresente ma soprattutto attivo per tutti i novanta e più minuti. Novanta e più minuti, questo sta diventando il vero problema del team di Checco Moriero che anche in occasione della gara contro l’Ischia ha riproposto gli stessi intendimenti sul manto erboso pur avendo in settimana recitato ripetuti “mea culpa”. Premesso che chi scrive non ha intenzione e non può vestire i panni di allenatore, contro l’Ischia (con tutto il rispetto non proprio una corazzata), le Aquile hanno sciorinato una prestazione altalenante, rischiando in più di una occasione di vanificare il doppio vantaggio iniziale.
Oltre ad un Russotto sempre più decisivo nonché onnipresente e ad un super Scuffia che ha salvato più volte (almeno tre) il risultato – allontanando le nubi che stavano per addensarsi sulla testa di Moriero – è giusto registrare l’ennesima segnatura di Kamara. Segnare gol aiuterà Diomansy a trovare la miglior forma, per un reparto avanzato che dopo gli ultimi infortuni (Fofana e Silva Reis) non potrà pesare sul solo Russotto. Il Mister d’altro canto non può vietarsi di analizzare l’evidenza. Un’evidenza ottimamente sviscerata in sala stampa dalla Vice Presidente Ambra Cosentino che ha proceduto ad una disanima perfetta della situazione e anche con fare deciso. Va a merito della dirigente giallorossa l’onestà intellettuale e la conoscenza di quelle che sono le problematiche che rischiano di inficiare il cammino del Catanzaro. Finché certi concetti vengono espressi da un “esterno” al meccanismo se ne può anche parlare, ma quando a proferir verbo è Ambra Cosentino, le parole gioco forza hanno un peso specifico diverso e certamente non potranno non essere ascoltate da chi di dovere …
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Condizione atletica ancora precaria, seconda frazione di gara sempre in affanno, tutto ciò che si vuole, ma è giusto sostenere il sodalizio in un momento in cui la squadra viaggia a braccetto con la Casertana, a sole due lunghezze dalle battistrada Benevento e Salernitana. Quest’ultimo è un dato di fatto e non si può disconoscere. Domenica prossima ecco una gara con un avversario di diverso spessore, il Foggia di Roberto De Zerbi. Stadio difficile, avversario altrettanto ostico. A mister Moriero le scelte, nella consapevolezza che allo Zaccheria non sarà una passeggiata e la sola difesa, senza adeguati filtri, potrebbe soffrire con riscontri diversi. Se si vuole pensare in grande, è necessario rinforzare gli “addominali”. L’ultima visita ai rossoneri, nell’anno in cui si conquistò la serie B. I giallorossi si imposero con una prestazione superba per 3 a 1 (Ferrigno e doppietta di Corona). In quella squadra l’attuale mister foggiano formava il duo d’attacco rossonero insieme a Del Core.
Tempi che furono, ma sarebbe importante fare risultato a Foggia per rinsanguare l’entusiasmo e puntare dritti alla prima piazza, obiettivo dichiarato e ricordato più volte dalla stessa Società. Il grado di difficoltà per il match in terra pugliese è alto, ma il Catanzaro dovrà scendere in campo con lo stesso spirito e lo stesso impegno palesati in occasione di altre trasferte (vedi gara con il Benevento). Al di là dell’aspetto prettamente fisico, sarà importante riconquistare la fiducia nei propri mezzi. L’eccessiva tensione spezza le gambe ancor più dell’ impegno fisico dedicato al match. Il valore tecnico dell’organico non si discute, così come non si discutono volontà e motivazione da parte del Sodalizio giallorosso, ma è giusto che anche la psiche sia di supporto alle gambe.
037.Catanzaro_IschiaLa fotografia scattata alla situazione da Ambra Cosentino, non può che essere un punto fermo di partenza per tutti, addetti ai lavori e non. Gli aggiustamenti e/o le riflessioni del caso a chi di dovere. Lo sforzo dei tifosi insieme al loro inestimabile sostegno dovranno, ne siamo più che certi, scendere in campo quale dodicesimo uomo. In questa importantissima se non decisiva fase del torneo che, dopo la trasferta pugliese, vedrà i giallorossi impegnati tra le mura amiche con il Savoia ed in una doppia trasferta al fulmicotone (Salernitana e Lecce), bisognerà seminare tutti uniti per godere dei frutti in primavera. I ragazzi di Moriero dovranno avere nelle gambe, oltre ad un’accettabile preparazione atletica, anche i forte sostegno di tutti. Avanti Catanzaro.
fonte: uscatanzaro
Moriero: “È stata la vittoria del gruppo”
È stata una vittoria sofferta per il Catanzaro, che fa comunque ritrovare il sorriso all’ambiente giallorosso dopo la difficile settimana trascorsa a causa delle due sconfitte nei derby. Il primo a raggiungere la sala stampa è Biagio Pagano che ha dichiarato: “Dopo la difficile settimana era importante vincere e lo abbiamo fatto. Abbiamo portato a casa, meritatamente, i tre punti. Abbiamo ancora margini di crescita e li avremo ancora fino alla fine del campionato”.
Dopo di lui arriva la numero due del sodalizio giallorosso, la vicepresidente Ambra Cosentino che seppur contenta per il risultato ha rimarcato: “Non possiamo dirci soddisfatti per la prestazione, non siamo stati abbastanza cinici sotto porta ed è sotto gli occhi di tutti che al 65’-70’ ci addormentiamo. Ma non condivido gli eccessivi allarmismi e le catastrofi, siamo consapevoli del nostro obiettivo e da qui alla fine del campionato cercheremo di raggiungerlo” poi il plauso al pubblico presente anche con l’orario infelice della partita.
Mister Checco Moriero sottolinea la prova del gruppo: “È stata una vittoria importante, del gruppo. Io voglio una squadra compatta che nel momento del bisogno si unisce ancora di più. Oggi bisognava portare a casa tre punti. Non guardiamo la classifica, non finisce oggi il campionato. Dobbiamo continuare a lavorare perché abbiamo ampi margini di crescita. Ringrazio il pubblico- infine- per il sostegno e il tifo durante tutta la partita”.
C’è tempo anche per Tommaso Scuffia che ha dichiarato: “Oggi, come con il Lamezia, abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo abbiamo cercato di gestire la gara ma il caldo ha influito sulla prestazione”.
fonte: tuttolegapro