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BENEVENTO – FOGGIA 2-0 (secondo tempo in corso)
MARCATORI – 11′ Alfageme (B), 18′ Melara (B)
Bastano venti minuti al Benevento per chiudere la pratica Foggia. Lento e impreciso, in difficoltà davanti al cinismo e alla solidità difensiva dei giallorossi (destinati a disputare un campionato di vertice), l’undici di Brescia e De Zerbi è apparso lontano parente di quello visto nelle prime giornate di questo campionato.
PRIMO TEMPO – L’avvio del Foggia sembra promettente. Loiacono di testa chiama Piscitelli al colpo di reni su angolo di Cavallaro, ma la pericolosità dell’undici in maglia rossonera si esaurisce qui. All’11’ Un cross di Celjak destinato oltre la linea di fondo viene maldestramente toccato da Narciso, la sfera termina sui piedi di Alfageme che appoggia in rete da pochi passi. I rossoneri si riversano in attacco ma capitolano in contropiede al 18′: sgroppata di Marotta, assist all’accorrente Melara e palla alle spalle del portiere. I padroni di casa, forti del doppio vantaggio, si chiudono in difesa ed attendono un Foggia lento e impreciso nella misura dei passaggi. L’unico sussulto è un rigore chiesto da Loiacono per una trattenuta galeotta di Pezzi ma l’arbitro non ravvede gli estremi della massima punizione.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa i rossoneri sembrano più grintosi e determinati e dopo pochi minuti di gioco si rendono pericolosi con un tiro al volo di Gigliotti su angolo di Cavallaro, ma la deviazione fortuita di Alfageme toglie la gioia del gol al centrale francese. I padroni di casa, ben coperti nella propria metà campo, gestiscono senza affanni il gioco, controllando le sfuriate dei rossoneri. Al 69′ una punizione di Cavallaro mette in difficoltà Piscitelli, la cui respinta viene spazzata dalla difesa giallorossa. L’azione più pericolosa del Foggia arriva però all’88’, quando Iemmello, su filtrante del subentrato Sarno, spara sui piedi del portiere in uscita. Al fischio finale non c’è spazio per le recriminazioni. Mercoledì si torna in campo contro l’Aversa Normanna, per il turno infrasettimanale del girone C di Lega Pro unica. Sarà uno scontro diretto per la salvezza, di quelli da non sbagliare.
BENEVENTO – Piscitelli, Celjak, Pezzi, Vitiello, Lucioni, Scognamiglio, Alfageme, Donnelli, Eusepi (81′ Mazzeo), Melara (74′ Campagnacci), Marotta (66′ Agyei).
A disp.: Pane, Padella, Bassini, De Falco.
All.: Fabio Brini
FOGGIA – Narciso, Bencivenga, Grea (76′ Curcio), Agnelli, Loiacono, Gigliotti, Gerbo, Sicurella (57′ Agostinone), Iemmello, Cavallaro, Leonetti (63′ Sarno).
A disp.: Micale, Altobelli, Potenza, Bollino.
All.: Brescia – De Zerbi
ARBITRO – Valerio Marini di Roma 1 (Camillucci – Grieco di Macerata)
MARCATORI – 11′ Alfageme (B), 18′ Melara (B)
AMMONITI – 5′ Gerbo (F), 27′ Celjak (B), 44′ Agnelli (F), 53′ Sicurella (F), 55′ Marotta, 71′ Vitiello (B)
ESPULSI –
ANGOLI – 5-8
RECUPERO –
NOTE –
