Sarà l’ultimo atto di questa stagione per il Teramo quello che andrà in scena domani a Cosenza, salvo piacevole sorpresa se si dovesse concretizzare la vittoria del campionato. In attesa di conoscere quale sarà il verdetto, mister Vincenzo Vivarini ha commentato in conferenza stampa – riportata da una nota dell’ufficio stampa pubblicata sul sito ufficiale teramocalcio.net – la stagione al suo epilogo ma anche quella futura che lo vedrà ancora impegnato sulla panchina del club abruzzese: “Il primo posto conferisce prestigio alla squadra che riuscirà a conquistarlo. Per quanto ci riguarda, cercheremo di fare una buona prestazione ed anche vincere la partita, ma non basterà perché il nostro risultato sarà legato a quelli di altre partite. Il giudizio globale sul campionato non può che essere positivo, indipendentemente dall’ultimo periodo poco convincente. Se torniamo all’inizio del campionato con nove retrocessioni in programma, certe sfumature oggetto di commento in questo momento (vittoria del campionato, secondo o terzo posto) erano considerate inopportune, visto che l’obiettivo era un posto utile per accedere alla Lega Pro Unica. Il Teramo non è stato mai invischiato nella zona bassa della classifica, per cui ritengo che la stagione sia da considerare ottima sotto ogni punto di vista, in considerazione anche del bel calcio espresso sui campi di gara. Non mi è piaciuto l’ultimo mese, ma è giustificato dal grande lavoro, caparbietà, padronanza e capacità che ciascun giocatore ha espresso in campo fino a quando non abbiamo raggiunto l’obiettivo primario. Poi il calo di tensione è stato inevitabile e anche fisiologico, e spero che i tifosi siano comprensivi verso i giocatori”. Come detto si pensa già alla prossima stagione: “Non attribuisco alcuna importanza all’inserimento nel girone sud o centrale. Mi interessa soprattutto fare una squadra in grado di affrontare il prossimo campionato che sarà di grande spessore tecnico e tattico. Dobbiamo attrezzarci adeguatamente di fronte a squadre e piazze blasonate con budget importanti, con tecnici e giocatori di alto livello. Per quanto riguarda le conferme, le prestazioni delle ultime partite sono determinanti perché sono quelle che restano impresse nella memoria. Far bene le ultime prestazioni, pertanto, spesso vuol dire un giudizio positivo sul giocatore”.
fonte: tuttolegapro