Il giocatore potrebbe firmare quanto prima con il club
Il Foggia conta di risolvere entro fine mese il rebus allenatore, per poi proseguire nella programmazione della prossima stagione, iniziando a lavorare a conferme, nuovi arrivi e partenze. Al tecnico Pasquale Padalino, la società – intanto impegnata a irrobustirsi dal punto di vista finanziario – presenterà il programma triennale definito nel vertice della settimana scorsa, in particolare le linee guida e gli obiettivi per la prossima stagione: ringiovanire la rosa, inserendo nel nuovo organico un nucleo di 10-12 giocatori più esperti e una decina di giovani; valorizzare i talenti migliori e ben figurare nell’impegnativa divisione unica della Lega Pro, campionato a cui parteciperanno 60 squadre (divise in 3 gironi da 20). Torneo che vedrà, complessivamente, 9 formazioni retrocedere in Serie D e appena 4 club festeggiare la promozione in B. Padalino, già da qualche giorno fuori sede, dovrebbe rientrare in città in settimana. Nel week-end potrebbe esserci l’incontro tra i soci, il direttore sportivo Beppe Di Bari e il tecnico con cui il club rossonero ha scalato due categorie negli ultimi due anni, centrando i play-off in D, per poi accedere alla Seconda Divisione tramite ripescaggio, e conquistando sul campo la promozione nella C unica. La permanenza, o meno, dell’allenatore foggiano avrà inevitabilmente un riflesso sulle scelte legate all’organico, per quanto riguarda conferme, acquisti e cessioni. Al momento si può presumere che il club rossonero proverà a trattenere quei calciatori che si sono maggiormente distinti, come ad esempio Agnelli e Quinto, vincolati al club rossonero da un altro anno di contratto, Narciso, Agostinone, D’Allocco, Giglio e Cavallaro, che invece sono in scadenza. Quanto ai giovani, Sicurella e Richella avrebbero buone chance di restare. Probabilmente si cercherà di rinforzare l’attacco, con una punta da doppia cifra, e le fasce. Possibile una rivoluzione in difesa, il reparto che ha incontrato le maggiori difficoltà. Il primo innesto dovrebbe essere il centrale francese Gigliotti (89′), già in rossonero nel campionato di Prima Divisione 2011-2012.
fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno