Arrivato in punta di piedi, Federico Serraiocco dopo tre anni a Teramo se ne va. L’ambizione e la carriera si fanno avanti, il cuore resta dietro. Giusto così. E’ la vita.
Domenica contro il Messina è stata la sua ultima presenza tra i pali al “Piano D’Accio”. Dalla prossima stagione andrà in Lombardia, al Brescia. Tappa di avvicinamento per un ragazzo che ha saputo conquistare il cuore di una città che festeggia la Lega Pro unica.
Il numero uno dei diavoli biancorossi è stato protagonista tra i protagonisti di tre anni memorabili: due stagioni fa la promozione in Lega Pro; lo scorso campionato la Prima Divisione solo sfiorata nei play off e quest’anno una stagione tra i primi della classe fin dall’inizio.
Ha scelto la sua pagina ufficiale su un noto social network per salutare – alla vigilia dell’ultima partita interna – la città, la tifoseria, quelle persone che l’hanno apprezzato prima come ragazzo come tanti, poi come professionista per dedizione e voglia di migliorarsi, domenica dopo domenica, su ogni campo:
“Ogni inizio ha una fine…e domani (domenica per chi legge, ndr) sarà appunto la giornata che non credevo arrivasse mai…sará la mia ultima partita di campionato a piano d’Accio…l’ultima partita in casa con la maglia del Teramo…tre anni che hanno lasciato il segno…fatti di tantissime gioie, in un ambiente che mi ha voluto bene da subito e che resterà indimenticabile…con i miei compagni abbiamo raggiunto traguardi importantissime togliendoci soddisfazioni immense…come si possono dimenticare due campionati vinti, o 3 derby vinti in due anni…o partite come Teramo-salernitana o la semifinale di Aprilia?? Lascio tante persone che mi hanno voluto bene, e tanti compagni con cui ho lottato e gioito per questi colori…lascio sicuramente il cuore… Sperando che un giorno il mio futuro sia di nuovo qui…grazie a tutti voi..vi voglio bene…”.
Quando nel secondo tempo, alle sue spalle è apparso quello striscione: “Serraiocco: tre anni di puro attaccamento, da noi il più sentito ringraziamento”, nel cuore di questo giovane ambizioso di calcare palcoscenici importanti deve essere avvenuto qualcosa. A fine partita le lacrime hanno lasciato il posto alle parole.
E quando l’ultima lacrima si è asciugata, ha preso il suo telefonino di ultima generazione e ha scritto ancora qualcosa. Doveva liberarsi Federico, sentiva di dover ringraziare ancora una volta chi, ha voluto salutarlo in quel modo: “Fiero ed orgoglioso di aver indossato questa maglia con impegno e dedizione e di aver combattuto per tutti voi…che mi avete sempre trattato come un figlio…sono io che ringrazio tutti voi per ciò che avete fatto per me in questi tre anni….sempre con voi… serra!!”.
A queste parole era allegata la foto dei tifosi teramani con quello striscione di cui abbiamo parlato poco sopra.
Ogni inizio ha una fine, ma nella borsa da viaggio di Serraiocco un pezzo di Teramo non potrà non esserci. Auguri.
fonte: tuttolegapro
