Agodirin: “Sono emozionato. Non mi aspetavo tanto affetto. Quando sono uscito dal sottopassaggio ho provato qualcosa che non ho mai provato in tutta la mia vita. Torno spesso a Foggia con il treno, quando arrivo in stazione la gente mi ferma per parlare, perfetti sconosciuti che mi tengono compagnia. Sono stato cercato dal Foggia la scorsa estate, tramite interposta persona mi hanno chiesto quale fosse il mio stipendio. Per me non è mai stata una questione economica e mai lo sarà. Poi mi fecero sapere che cercavano un attaccante più alto e il giorno dopo arrivò Venitucci… Oggi, però, voglio dire ai tifosi del Foggia che io non sono andato via per una mia decisione. Io non sono andato via, bensì mi hanno mandato via a gennaio di due anni fa. Volevano cedermi al Benevento ma io preferii Latina, una piazza che già conoscevo”.