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Foggia
28 Marzo 2025
Blog Numero 4

Foggia da applausi, per la vetta serviva qualcosa in più

PirazziniDI GIANNI PIRAZZINI – Ben ritrovati cari amici tifosi del nostro Foggia, oggi mi ritrovo a commentare l’inattesa sconfitta di Ischia. Perdere in dieci per l’unico tiro in porta degli avversari non è mai bello e capisco come possa sentirsi in questi giorni la squadra. Mi preoccupano, però, le disattenzioni difensive viste al Mazzela; su tutte quella che ha causato il gol di Armeno. Il calciatore campano aveva un’autostrada davanti a se per puntare dritto alla porta rossonera. I difensori erano troppo larghi e non hanno fatto un filtro adeguato in occasione del tiro vincente del calciatore gialloblù.

CALMA E SANGUE FREDDO – La palla gol del pareggio il Foggia l’ha avuta con Giglio ma per me il bomber ha sbagliato a cercare la conclusione di piede. Se fosse andato in tuffo di testa avrebbe sicuramente fatto gol, ma dimentichiamo Ischia ed evitiamo di fare drammi. Una sconfitta ci può stare, soprattutto in un momento delicato come questo. Il Foggia è nel pieno di fisiologico calo psicofisico e l’unico consiglio che posso dare ai ragazzi è quello di evitare di entrare in paura. Non serve a niente. In momenti come questi serve solo tranquillità. Sono convinto che il pubblico sosterrà ancor di più la squadra, a maggior ragione nel difficile match di domenica contro il Cosenza. Quando si affrontano squadre così importanti la concentrazione aumenta da sola.

QUALE OBIETTIVO? – Niente è perduto. L’obiettivo era quello di conquistare l’approdo in lega pro unica e il Foggia è in piena regola nella tabella di marcia. Come sostengo da sempre un posto tra le promosse c’è già per i rossoneri. Questa classifica avrebbe dato problemi solo nel caso in cui l’obiettivo principale fosse quello di puntare al primato, ma per arrivare primi a questo Foggia serviva qualcosa in più.

IL VOSTRO CAPITANO
GIANNI PIRAZZINI

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