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Da oggi Matteo Chinellato è un nuovo giocatore del Cosenza. La punta classe ’91 arriva in prestito dal Milan. Primo allenamento nel pomeriggio e conoscenza con i nuovi compagni e mister Cappellacci. Resta, però, la breve esperienza di Sorrento. Un precampionato disputato su buoni livelli, la fiducia di Luca Chiappino e poi l’approdo di Simonelli che lo ha fatto un po’ scivolare nelle gerarchie.
Come è andata la “prima” a Cosenza? “Bene. Sono molto felice. Questa è una piazza che ha blasone. La storia del Cosenza parla da sola. Ringrazio mister Cappellacci che mi ha voluto. Mi ha fatto un’ottima impressione. Ha la cultura del lavoro, è determinato”.
E l’impatto con i nuovi compagni? “Ci stiamo conoscendo. A prima vista mi sembra un bel gruppo. Questa squadra non è seconda per caso, ha certamente dei valori”.
Come mai si è interrotta l’esperienza a Sorrento? “Intanto preciso: non ho mai chiesto di andare via. A Sorrento mi trovavo bene. Io poi sono uno che si ambienta facilmente dappertutto, ho già viaggiato tanto. Resta il ricordo della città e delle persone. In ritiro avevo fatto bene, poi due infortuni mi hanno bloccato proprio all’inizio del campionato e sono stato costretto a ripartire da zero. Quando mi sono ripreso, sono andato anche in gol col Teramo. E la squadra, per via dei risultati, non viveva un buon momento. Certo, c’è stata anche un po’ di sfortuna: abbiamo perso delle partite in casa per episodi”.
Con Simonelli come è stato il rapporto? “Lui è un uomo di campo, lavora con competenza. Sotto quest’aspetto mi sono trovato bene. Quando è andato via Chiappino, col quale c’era già un buon rapporto, ho continuato a lavorare con scrupolo per mettermi in evidenza. Ho giocato a Lamezia e penso di aver fatto una buona gara, poi sono finito fuori. Simonelli ha fatto altre scelte e già con l’arrivo di Innocenti avevo capito che lo spazio per me andava a restringersi. Resta il rammarico perché, con più fiducia, avrei potuto dare una grossa mano”.
Come vedi il futuro del Sorrento? “Mi auguro che possa salvarsi. I miei ex compagni hanno sempre dato il massimo per la maglia e per la società. Sono ottimi ragazzi. La squadra è buona e ha dimostrato sul campo di meritare più punti di quelli accumulati finora. Ce la faranno”.
fonte: tuttomercatoweb
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