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L’Ischia ha chiuso il 2013 fuori dalla zona-promozione, ma il diesse gialloblu Nicola Crisano vede il classico bicchiere “più pieno che vuoto perchè – e questo i tifosi non possono certo dimenticarlo – quello che sta per chiudersi è stato un anno straordinario, indimenticabile, che ci ha visto conquistare prima la promozione e poi lo scudetto della serie D con numeri straordinari. Gli stessi numeri non si sono ripresentati in Seconda Divisione e comprendo la delusione dei nostri tifosi, ma non è il caso di fare drammi”. A riportare le parole dell’uomo-mercato è stato il sito ufficiale del club ischitano.
Il direttore sportivo gialloblu è particolarmente ottimista: “Io sono convinto che a fine stagione faremo parte di quel lotto di squadre che otterrà la promozione, ma per raggiungere questo traguardo dobbiamo essere tutti uniti, dobbiamo remare tutti insieme nella stessa direzione”.
I risultati, però, hanno dimostrato che la squadra attuale presenta lacune che vanno colmate, soprattutto in fase offensiva. L’Ischia in nessuna delle 17 partite disputate finora è stata messa sotto dagli avversari sul piano del gioco e soprattutto delle occasioni create, ma quello che conta è la classifica e il numero di gol segnati (soltanto 14 finora) dice che la squadra di Campilongo per poter risolvere i suoi problemi ha bisogno di “una prima punta, di un esterno di attacco e di un centrocampista centrale di qualità”, interviene Crisano.
Ma esistono sul mercato questi giocatori che possono cambiare il volto all’Ischia in fase di realizzazione? “Certo che sì – risponde il diesse gialloblu -, ma è chiaro che prima d’intervenire sul mercato dobbiamo risolvere la situazione di quei giocatori che finora non hanno risposto alle aspettative”.
fonte: tuttolegapro
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