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Cinque sulla fascia destra al posto di Mangiacasale. Torna Terrenzio in difesa.
Di Meo: “Foggia temibile, ma andremo per vincere”
Il Chieti punta a chiudere nel migliore dei modi il giorne d’andata ed il 2013, anche e soprattutto per ripresentarsi con il giusto spirito dopo la pausa natalizia, ma per farlo dovrà superare l’ostacolo Foggia.
Una gara ricca di insidie, poiché i satanelli, dopo una partenza in sordina, sono pian piano venuti fuori in tutto il loro potenziale, risalendo la classifica fino alla terza posizione, ma i neroverdi faranno di tutto per conseguire il quarto risultato utile consecutivo, possibilmente una vittoria.
Parola di miser Pino Di Meo, consapevole del fatto che la sua squadra abbia reso meglio contro avversari di blasone e ben attrezzati: “Ci aspetta una gara molto difficile, e non credo affatto che i rossoneri, pur con quattro squalificatoi dopo la sconfitta di Aversa, siano meno temibili: al contrario, sono convinto che la sconfitta li abbia resi ancora più agguerriti. Io, però, sono tranquillo poiché vedo i ragazzi molto concentrati, e sono sicuro che se giocheremo sulla falsariga delle ultime gare e senza alcun timore avremo buonissime possibilità di vincere e regalarci un buon Natale. Personalmente, poi, essendo pugliese, è ovvio che per me sia una partita dal sapore particolare”.
“Abbiamo fatto tesoro della gara contro la Casertana” – ha di seguito assicurato il tecnico -“dopo la quale abbiamo compreso l’importanza di avere un approccio propositivo ed aggressivo alla gara. Chi può essere decisivo? Secondo me Gaeta, che come qualsiasi giocatore tecnico si esalta su campi ben rizollati. Attenzione, però, al fattore ambientale ed al calore del pubblico foggiano”.
Nel consueto 4-2-3-1 davanti a Robertiello tornerà Francesco Terrenzio, che farà coppia al centro della difesa con Di Filippo, mentre sugli esterni agiranno De Giorgi e Turi, Della Penna e Borgese in mediana. Novità importante, invece, sugli esterni di centrocampo, dove Lorenzo Cinque ha ottime chances di tornare titolare dopo sette gare e soffiare il posto a Mangiacasale sulla destra, affiancando Gaeta al centro e Berardino a sinistra in appoggio all’unica punta Guidone.
La partita sarà arbitrata dal signor Bichisecchi di Livorno, affiancato dagli assistenti Della Dora di pesaro e Grieco di Macerata.
fonte: abruzzo24ore
Robertiello: «Vai Chieti a Foggia gioca senza timori»
Una sola sconfitta in otto partite. Il Foggia, tra le mura amiche, è quasi insuperabile: nessuna squadra del girone B di Seconda divisione – in casa – ha saputo fare meglio dei pugliesi, che finora hanno messo assieme 17 punti sui 24 disponibili. Ma Piero Robertiello, il portiere del Chieti che domenica sarà di scena proprio sul prato dello Zaccheria, non si tira indietro. E lancia la sua nuova sfida: «È vero, il Foggia non perde davanti al suo pubblico da più di tre mesi (0-2 contro la Vigor Lamezia il 15 settembre; ndr). Ma noi vogliamo chiudere alla grande il 2013, e per farlo bisogna interrompere il loro record.
Fermo restando che, sulla carta, i rossoneri sono superiori al Chieti, quest´anno abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari contro chiunque». Come si vince al Pino Zaccheria? «Serve personalità. Pensare di andare lì e difendersi sarebbe un errore grandissimo, perché loro giocano un ottimo calcio e possono farti male da un momento all´altro». Nell´ultimo periodo la forza della squadra di Pino Di Meo è stata la solidità difensiva: quella neroverde è la terza miglior difesa del campionato con 12 gol subiti dopo la Casertana (11) e il Cosenza (nove). Insomma: dietro, rispetto alle prime partite, cos´è cambiato? «Non è una questione di reparto, ma di squadra».
Fonte: calcionazionale.it
Trasferta Foggia
La Prefettura di Foggia con una nota nella quale si conferma la limitatezza della capienza dello stadio “Zaccheria” di Foggia per la stagione 2013/2014, comunica che i biglietti a disposizione dei sostenitori ospiti in occasione della gara Foggia-Chieti è di numero 50. A tanto infatti ammonta il numero massimo di posti riservato ai sostenitori del Chieti che potranno acquistare il biglietto per assistere alla partita, solo ed esclusivamente se in possesso della Tessera del Tifoso.
Fonte: chieticalcio.com
Confermata la squalifica di tre turni a Daleno
La seconda sezione della Corte di Giustizia Federale, nella riunione di oggi, ha discusso il reclamo del Chieti avverso la sanzione della squalifica per tre gare effettive inflitta al difensore Giulio Daleno a seguito della gara di Martina Franca dell’8 dicembre scorso. Il reclamo è stato, però, respinto e quindi il giocatore dovrà scontare in toto il provvedimento disciplinare, che il Giudice Sportivo aveva così motivato: “perché al termine della gara si avvicinava alla curva dei tifosi della squadra avversaria, assumendo un atteggiamento provocatorio ed offensivo che causava tra gli occupanti le panchine un principio di colluttazione“. Daleno tornerà quindi a disposizione di mister Di Meo solo il 12 gennaio prossimo, quando il Chieti ospiterà la Vigor Lamezia in occasione della seconda giornata del girone di ritorno.
fonte: tuttolegapro
La Curva Volpi domenica in trasferta al reparto di Pediatria
La Curva Volpi ha un cuore grande così. E lo dimostra ogni domenica inneggiando alla squadra, ai colori e alla tradizione, anche quando è lontana dagli spalti contro la propria volontà. Così accadrà anche domenica prossima 22 dicembre, quando il Chieti sarà ospite del Foggia per l´ultima partita del girone di andata del campionato 2013-2014 e i gruppi organizzati Muretto Laterale e Ottantanove mai domi si recheranno all´ospedale Santissima Annunziata per portare doni ai bambini ospiti del reparto di Pediatria diretto dal professor Francesco Chiarelli.
Un´iniziativa autofinanziata, nata dalla rinuncia di seguire la squadra in trasferta a seguito delle ben note regole che impongono di rimanere a casa a chi è sprovvisto della tessera del tifoso. “Per un ultras – conferma uno dei ragazzi della Volpi – la trasferta è vita. Ma cerchiamo così di compensare le domeniche lontano dalla squadra con iniziative che creino comunque aggregazione sociale e avvicinino più giovani alla vita di curva”. Un impegno già mostrato in altre occasioni come il 20 ottobre scorso quando, mentre il Chieti giocava a Teramo, il Muretto Laterale e gli Ottantanove mai domi, in collaborazione con l´associazione Ch´art, hanno trasformato i grigi piloni che reggono la curva in splendidi murales che hanno come tema i colori neroverdi, i simboli ultras e quelli della Città.
Un gesto concreto per Chieti può essere insomma un coro potentissimo per la Città e un modo per riaffermare uno stile di vita che troppo spesso viene etichettato in modo irrimediabilmente negativo, salvo poi scoprire che gli ultras sono la parte più genuina e vera del calcio. Ci si chiede allora se la loro ghettizzazione non sia piuttosto voluta da chi governa il calcio trasformandolo dallo sport più bello del mondo in un mercato putrescente, nel quale l´enorme quantità di denaro realizzato in modo lecito è solo la punta dell´iceberg di un sistema di malaffare molto più vasto. Sono costoro a fare del calcio l´antisport, non certo chi inneggia alla propria squadra di calcio e alla propria Città con orgoglio e onore. La Curva Volpi sarà vanto di Chieti anche domenica prossima, quando le braccia tese dei suoi ragazzi non sventoleranno bandiere, ma porgeranno doni ai bambini del reparto Pediatria.
Fonte: tifoChieti.com
Terrenzio torna in gruppo. Di Meo: “A Foggia per fare bella figura”
Consueta partitella infrasettimanale per il Chieti, intenzionato a chiudere nel miglior modo possibile il girone d’andata ed il 2013 tornando da Foggia con un risultato positivo.
L’incontro, giocato a Poggio degli Ulivi contro il Rover Casale, formazione di Eccellenza, è stato stravinto senza difficoltà dai neroverdi, ma assai più che il risultato per l’allenatore Pino Di Meo era importante la forma della squadra, e da questo punto di vista il tecnico tranese ha affermato di ritenersi più che soddisfatto.
“I ragazzi hanno svolto un ottimo lavoro negli allenamenti dei giorni scorsi, ed anche in amichevole si sono espressi molto bene” – ha affermato Di Meo – “e mi hanno dimostrato una volta di più di essere sulla strada giusta, per cui ritengo che se ci esprimeremo in questo modo anche a Foggia avremo buonissime possibilità di fare bella figura“.
Contro il Rover, Di Meo ha schierato la stessa formazione vista in campo domenica scorsa contro la Casertana, con le sole eccezioni di Terrenzio al centro della difesa insieme a Di Filippo (con De Giorgi di nuovo padrone dell’out destro) e Cinque al posto di Mangiacasale in posizione di esterno destro.
Vista l’assenza per squalifica di Daleno (“Un vero peccato, è un autentico leader in campo”, ha affermato Di Meo), è senz’altro un’ottima notizia il ritorno a disposizione di Francesco Terrenzio dopo la botta al naso che lo ha tenuto fermo per più di tre settimane, ed anche se il ritmo partita non è ancora dei migliori il suo impiego contro i satanelli non dovrebbe essere in dubbio.
Al contrario, al di là dell’essere stato impiegato nella formazione titolare non sembra ci siano i presupposti affinché Lorenzo Cinque soffi il posto sulla fascia destra a Fabio Mangiacasale, in evidente crescita nelle ultime gare. Probabile che Di meo abbia voluto provare nuove soluzioni tattiche: del resto, sempre meglio disporre di più soluzioni possibili.
fonte: abruzzo24ore
In arrivo un centrocampista
Il Chieti sarebbe vicino a Davide Giorgino. Il centrocampista classe ’85, ex Lecce, Taranto e Andria, è a un passo dall’addio al Matera (Serie D).
fonte: tuttolegapro
Bellia sul nuovo filone del calcioscommesse: “Fiducioso dell’operato della giustizia”
In merito al nuovo filone scommesse emerso nella giornata di martedì, che vede tra le partite “sotto osservazione” anche Aprilia-Chieti dello scorso 4 maggio 2013, la S.S. Chieti Calcio ha emanato un comunicato ufficiale a firma del Presidente Walter Bellia: “Ho appreso della vicenda direttamente dagli organi di stampa in quanto a me personalmente, né tantomeno ad alcun tesserato della Chieti Calcio è stato comunicato qualcosa di ufficiale – ha precisato il numero uno neroverde. – Aspettiamo l’evolversi delle indagini e come sempre siamo disponibili a qualsiasi opera di collaborazione affinché venga fuori la verità. Le nostre porte sono sempre aperte perché non abbiamo nulla di cui temere, dispiace però che il nome della Chieti Calcio venga chiamato in causa per vicende negative, pur consapevoli della nostra totale estraneità“. Poi conclude: “Sono amareggiato quando leggo certe cose, sono anni che faccio sacrifici enormi per il bene del calcio cittadino e se questi poi sono i risultati davvero siamo messi male. In tutti i modi sono fiducioso dell’operato della giustizia e sono convinto che tutto si risolverà nel migliore dei modi. La nostra concentrazione in questo momento è totalmente rivolta al campo“.
fonte: tuttolegapro
Di Meo: “La Casertana? Bravi a tenerle testa giocando da grandi”
Gaeta risponde a Conti e il Chietiriesce a strappare il pari in casa contro la Casertana. Mister Giuseppe Di Meo commenta così la prestazione offerta dai suoi, come riporta il sito ufficialechieticalcio.com: “Abbiamo giocato un’ottima gara al cospetto della squadra più forte di questo campionato. La Casertana ha un organico fortissimo, ma noi siamo stati bravi a tenerle testa giocando da grandi. Sono molto contento della prova dei ragazzi, abbiamo avuto l’occasione per passare in vantaggio ma anche loro hanno avuto le loro occasioni, soprattutto all’inizio quando abbiamo avuto qualche problemino di adattamento“.
Di Meo accoglie così il punto conquistato: “E’ un punto importante, guadagnato contro una squadra fortissima peraltro in rimonta. Lo accolgo positivamente. Abbiamo dimostrato di essere sulla buona strada con ampi margini di miglioramento. Nel finale abbiamo un po’ tirato il fiato, sia noi che loro, ma ci poteva stare, avevamo speso tanto. Adesso puntiamo a chiudere il girone d’andata con un altro risultato positivo, la classifica la guarderemo tra un bel po’, per ora va benissimo così“.
Chiusura dedicata ai singoli: “E’ indubbio che in questo periodo un giocatore come Totò Gaeta si stia caricando sulle spalle la squadra, è un giocatore molto importante per noi e dopo aver trovato la migliore forma fisica sta facendo la differenza, non solo per i gol realizzati“.
fonte: tuttolegapro
Teatini sulla strada della continuità
Nelle ultime partite sembra davvero esserci stata l´attesa svolta nella testa dei giocatori del Chieti, che finalmente hanno assunto le sembianze di una vera e propria squadra e, soprattutto, sembrano finalmente aver intrapreso un percorso all´insegna della continuità.
A differenza delle vittorie contro Gavorrano e Martina, contro la Casertana è arrivato solo un pareggio, che però alla tara dell´oggettivo grande valore dei campani e delle difficoltà da loro create ai neroverdi, è stato tutto sommato accolto con moderata soddisfazione dai teatini, che possono tranquillamente parlare di un punto guadagnato.
Ma, cosa più importante, l´1-1 ha permesso al Chieti di conseguire per la prima volta in stagione tre risultati utili consecutivi, ed iniziare quindi ad abbozzare un minimo di continuità nelle prestazioni e nei risultati, ingrediente essenziale per conseguire l´auspicata permanenza nella Lega Pro unica della prossima stagione.
Una mini striscia positiva resa possibile dalla ritrovata condizione mentale della squadra, apparsa finalmente coesa in tutte le sue componenti e sempre più specchio della personalità di mister Pino Di Meo, votata al sacrificio ed all´inseguimento del risultato utile con tutti i mezzi possibili, anche grazie ad alcuni leader finalmente emersi come tali, su tutti quell´Antonio Gaeta che ieri ha saputo prendere per mano i compagni dopo lo svantaggio, svolgendo un lavoro tanto sporco quanto prezioso oltre alla rete del pareggio, e non a caso elogiato pubblicamente da Di Meo.
Peccato per la rimonta non completata, ma contro un avversario che, sulla carta ed a dispetto della posizione attuale, è forse la compagine meglio attrezzata del girone ci si può anche accontentare.
Ciò che davvero conta, in fondo, è mantenere l´indentico atteggiamento pure contro il Foggia, altra formazione di blasone e di nomi importanti: se il Chieti giocherà ancora così e si confermerà squadra, e se Gaeta e gli altri senatori si confermeranno guide per i più giovani, allo “Zaccheria” ogni risultato sarà possibile.
Fonte: abruzzo24ore.tv
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