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La legge è uguale per tutti. E anche la crisi. Sta per nascere, infatti, una tassa per procuratori e mediatori dei giocatori professionisti: il 15% dei profitti derivanti dalle compravendite. Un modo per bloccare l´evasione e aumentare il gettito fiscale nelle casse dello Stato. In che modo? Evitando che i club versino il compenso pattuito dal giocatore all´agente direttamente nelle casse di quest´ultimo, senza pagare l´IVA. Questo il testo dell´emendamento: “Ai fini della determinazione dei valori delle imposte sui redditi, per gli atleti professionisti si considera altresì il costo dell´attività di assistenza sostenuto dalle società sportive professionistiche nell´ambito delle trattative aventi a oggetto le prestazioni sportive degli atleti professionisti medesimi, nella misura del 15%, al netto delle somme versate dall´atleta professionista ai propri agenti per l´attività di assistenza nelle medesime trattative”.
Fonte: www.tuttolegapro.com
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