–
Il Teramo parte nuovamente in direzione sud. Questa volta farà tappa alle porte di Napoli, precisamente a Mugnano, dove dovrà pensare al fanalino di coda Arzanese. Con i suoi cinque punti conquistati, frutto di altrettanti pareggi, la formazione campana al momento è la maglia nera del girone.
La proverbiale prudenza di mister Vincenzo Vivarini e soprattutto la sua capacità di saper motivare i giocatori, proprio in quei casi dove un pizzico di esuberanza potrebbe far venir meno la dovuta concentrazione, dovrebbero scongiurare sorprese.
Non potendo commentare la gara di Lamezia perché non giocata, Vivarini si concentra appunto su quella con l’Arzanese dalle colonne di teramocalcio.net: “C’è da tener conto innanzitutto che mancheranno sicuramente i due squalificati (Pacini e Cenciarelli, ndr). La linea difensiva è al completo e non desta alcuna preoccupazione. Qualche problema c’è a centrocampo, sia come esterni che come mediana. I due mediani disponibili erano Arcuri e Lulli che al momento hanno anche loro qualche problema fisico. In quel settore, infatti, mancano giocatori di ruolo. Lo stesso Casolla, che abitualmente gioca esterno, lamenta un problema alla caviglia. Sono problemi fisici da valutare domani (oggi, ndr) per eventuali recuperi, mentre Serraiocco è pienamente recuperato. Anche Sassano ha la sua quota di acciacchi, ma non sembra destare preoccupazioni per domenica prossima, al contrario di Patierno che continua ad avere problemi al flessore“.
Dopo aver passato in disamina le condizioni dei suoi Vivarini accende i riflettori sul nuovo impegno: “Questa settimana è stata particolare e molto diversa dal solito per il fatto che non abbiamo giuocato per la neve con il rischio di abbassare le attenzioni e la concentrazione. Quanto all’Arzanese, tengo a precisare che ho rispetto per la formazione campana perché ha giocatori importanti come Improta e Ripa. Specie l’ex aquilano in questo periodo in forma, guizzante e tonico con le cinque reti realizzate in quattro gare. Se è vero che non ha mai vinto, è anche vero che ha fermato squadre del calibro di Vigor Lamezia, Casertana e Melfi. Confido sulle nostre possibilità anche se sono un po’ preoccupato per via dei tanti acciacchi che molti giocatori lamentano. Abbiamo lavorato tenendo conto di alcuni accorgimenti per lo schieramento a tre della difesa avversaria”.
fonte: tuttolegapro
–