– Ai microfoni diTuttomercatoweb
il presidente del Teramo Luciano Campitelli spiega il momento magico degli abruzzesi, primi nel girone B di Lega Pro Seconda Divisione: “Per noi che ci siamo un attimo abituati a stare sempre su essere primi inizia a diventare la normalità. E questo può essere negativo. Certamente siamo orgogliosi della nostra posizione ma non bisogna abbassare la guardia. Siamo ripartiti dalla Promozione, abbiamo vinto 2 campionati, ottenuto 2 secondi posti e ora siamo di nuovo primi. Credo che nessuno sia riuscito a fare un exploit simile, il che significa che lavoriamo bene. Senza dimenticare che abbiamo impostato il Teramo come società attenta al bilancio”.
Quando è complicato far combaciare risultati sportivi e bilancio?
“Non è facile, posso confermare. Bisogna puntare sui giovani anche per i contributi della Lega che permettono una buona parte dei recuperi dei costi. Poi c’è da fare un bel marketing. Nessuna azienda oggi può immettere somme importanti”.
Si aspettava dopo l’amarezza dello scorso anno di ritornare prepotentemente in testa alla classifica?
“C’è stato un perfetto binomio tra società e allenatore. Si è deciso di puntare sulla linea verde e noi forse siamo la squadra pi giovane con una media di 22,6 anni. Onestamente, avrei voluto prendere un paio di trentenni per sentirmi più sicuro, perché quest’anno se non sali retrocedi. Allenatore e direttore hanno sposato questa politica e io mi sono fidato e adesso riceviamo delle soddisfazioni enormi con ragazzi che corrono, lottano, hanno fame”.
fonte: tuttomercatoweb