– Ad un terzo dei tornei delle Giovanili, giornata densa di significati: la Berretti, nono turno, giocherà con il Barletta, gli Allievi e i Giovanissimi, decimo turno per loro, rispettivamente contro Paganese e Avellino.
Sabato, alle 14.30, lontano da casa, i ragazzi di Lo Polito incontreranno i biancorossi di Gaetano Pavone, figlio di Peppino, che stanno dimostrando carattere e buona visione di gioco. A 14 punti, terzi in classifica, sono una squadra mai doma e che non subisce tanto ma è una tra le più prolifiche. E’ un undici da trasferta: tra le mura amiche ha vinto, su quattro, solo una volta. E’ reduce dal buon pareggio, 2-2, a Messina. Al Foggia il compito di riproporre quanto di valido aveva fatto vedere per lanciarsi verso il centro classifica.
Domenica alle 11.00 a Rocchetta S’Antonio, gli Allievi di Mendolicchio affronteranno la Paganese di Rocco. E’ penultima con 2 punti ma ha giocato otto gare, avendo già riposato alla nona giornata. L’occasione è ghiotta per conquistare i tre punti. I biancoazzurri sono una delle cenerentole del campionato, hanno pareggiato solo con il Cosenza e con la Nocerina. Hanno una difesa colabrodo e sono poco prolifici. Battendoli si cementificherebbe anche la personalità che il Foggia si sta costruendo in seguito alle ultime discrete prestazioni. In settimana i rossoneri hanno provato varie soluzioni tecnico-tattiche per ottimizzare le proprie risorse.
Dopo la prova gagliarda con la Juve Stabia, i Giovanissimi di Agnelli giocheranno con l’Avellino domenica alle 11.30 in Irpinia. Partiti con i favori del pronostico, i biancoverdi di Borrazzo, fin’ora, hanno deluso le aspettative. Reduci dalla sonante vittoria in trasferta con l’Ischia, 2-4, in media non segnano né subiscono tanto. Il Foggia in settimana ha curato molto la tenuta atletica dei calciatori.
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