–
Casertana – Foggia è una di quelle partite che subito riporta indietro nel tempo. La mente vola alle sfide di fine anni ’80. Quelle giocate in un “Pinto” infuocato, con in palio promozioni e punti pesanti. Il Foggia ci giocò con gli allora tecnici Balestri (subentrato a Marchioro) e Caramanno (un ex) e non furono mai gare semplici. Non lo sarà neanche quella di oggi, al cospetto di un gruppo allestito in estate per stritolare il campionato. La rosa vanta solo calciatori con una lunga e proficua militanza in prima divisione, con presenze anche in cadetteria (vedi Baclet, Mancino, Correa e Antonazzo). Cruciani promette di essere il guastatore a centrocampo, mentre Agodirin punta dritto alla porta con le sue accelerazioni. Il tecnico Ugolotti è uno dei più preparati e attenti della categoria, soprattutto in fase difensiva, tanto che, quantomeno sulla carta, non dovrebbe esserci gara. La Casertana vanta i migliori calciatori in circolazione, eppure il Foggia sembra in grado di opporre un gruppo da due anni unito nelle difficoltà e nelle vittorie. Difficile capire chi avrà la meglio ma in fondo anche il piccolo Davide, da sconfitto in partenza, decise di presentarsi ai piedi del gigante Golia. O no?
METEO – Pioggia e campo pesante faranno da palcoscenico alla sfida tra Casertana e Foggia, secondo quanto riportato dai maggiori istituti di analisi delle condizioni meteorologiche. A partire dalle ore 13 inizieranno a scendere le prime gocce di pioggia che di trasformeranno in temporale con il passare delle ore. Non va sottovalutato il vento che soffierà da Ovest-Sud-Ovest fino anche a 41 km/h. Complice un tasso di umidità pari all’89% dovrebbe aumentare la sensazione di freddo con una temperatura percepita pari a 10°C.
IL FOGGIA – I rossoneri perdono D’Allocco e non avranno a disposizione Pambianchi (infortuni all’adduttore), Colombaretti (riprenderà la prossima settimana) e Richella. Grea dovrebbe quindi tornare ad occupare il ruolo di esterno destro con lo slittamento di Agostinone a sinistra. Unico dubbio in difesa, dove Filosa e Sciannamè si giocano un posto da titolare. Entrambi partono alla pari. Questo il probabile undici: Narciso; Loiacono, D’Angelo, Sciannamé (Filosa); Grea, Quinto, Agnelli, Agostinone; Venitucci, Giglio, Cavallaro.
BALLOTTAGGI –
Filosa 50% – Sciannamè 50%
–
