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14 Giugno 2025
Foggia Calcio

Rassegna Stampa: Foggia in 10 blocca la capolista Cosenza

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Si allunga a sei partite la serie positiva dei rossoneri di mister Padalino.

Il Foggia impone il pareggio alla capolista Cosenza, nell´anticipo della nona giornata dl girone B di seconda divisione. In Calabria finisce 1-1, grazie alle reti di Mosciaro e Cavallaro, nonostante l´inferiorità numerica che ha costretto i rossoneri in dieci uomini dal 25´ del primo tempo per l´espulsione di Pambianchi. Le due compagini di dividono equamente le frazioni di gioco. Nella prima il Foggia manda in onda un campionario di errori grossolani ed evitabili.

Inizia D´Angelo dopo solo 6´ di gioco. Retropassaggio. Il centrale non arpiona un retropassaggio di Loiacono e favorisce l´inserimento di Mosciaro, abile a freddare Narciso in uscita disperata. Il gol ha il potere di sgretolare il morale del Foggia. Il Cosenza, invece, acquisisce sicurezza e cerca subito il raddoppio. Al 12´ Narciso respinge corto un tiro dal limite ed è costretto a rimediare uscendo a valanga sui piedi di Palazzo. Per riprendersi il Foggia ci mette quasi venti minuti. Agostinone sfonda sulla destra e mette al centro un pallone che la difesa calabrese devia sui piedi di Venitucci, il cui tiro, però, è debole e centrale. Proprio quando i rossoneri sembrano poter rientrare in gioco, ecco il secondo grave errore difensivo. Pambianchi entra duro sulla gamba di Alessandro e rimedia l´ inevitabile cartellino rosso.

Evitabile, invece, sarebbe stato l´intervento scomposto, in una zona del campo tutt´altro che pericolosa per la porta di Narciso. La gara diventa di facile lettura per i padroni di casa: difesa e contropiede. E lo spartito non cambia fino all´intervallo.

Nella ripresa il Foggia mostra maggior convinzione e cerca di fare la partita. Al 13´st perviene anche al pareggio su combinazione Cavallaro – Giglio, ma il tocco del bomber viene giudicato in offside. Si tratta delle prove generali del gol. Al 26´st Giglio entra in area e viene atterrato da Meduri. Il rigore è netto. Cavallaro si presenta sul dischetto e non sbaglia: portiere a destra, palla a sinistra. Padalino decide di coprirsi e inserisce il terzino Grea in luogo del trequartista Venitucci. Il baricentro arretra e il Cosenza si fa pericoloso. Al 33´st sfiora il vantaggio: tiro dal limite respinto centralmente da Narciso e clamoroso errore di Mosciaro sotto rete: palla alta sulla traversa. Al 38´ il portiere rossonero si supera su conclusione dal limite di Criaco, opponendo i suoi pugni al tiro di potenza. Ancora due giri di lancette e De Angelis chiede il rigore per un contatto con Loiacono. Accentua la caduta e l´arbitro lo ammonisce. Napolano cerca il jolly dai 20 metri ma Narciso mette la mano e in un colpo solo blocca la sfera ed il risultato. Il pareggio in casa della capolista allunga a sei la striscia di risultati utili consecutivi e lancia il Foggia verso la zona promozione.

Fonte: Domenico Carella – Corriere del Mezzogiorno

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