Padalino: “I secondi 45′ non sono stati come i primi… dobbiamo maturare ancora nella gestione dei momenti difficili come sono stati quelli del primo tempo. Abbiamo permesso loro di prendere coraggio. Hanno calciatori di valore come Cunzi e Nigro… hanno dato quella voglia necessaria nei momenti di difficoltà. A dirla tutta abbiamo avuto la possibilità di segnare anche il terzo gol, maldestramente annullato, ma non voglio soffermarmi. Stiamo crescendo e dobbiamo continuare il nostro percorso. Nella ripresa ci siamo abbassati un po’, forse anche per le assenze sopraggiunte di alcuni uomini (vedi Agnelli) e la stanchezza degli esterni. Agnelli ha avuto un problema ad entrambi i quadricipiti per via dello scarso allenamento degli scorsi giorni. Abbassandoci abbiamo permesso al’Ischia di segnare con la difesa schierata. Questo fa un po’ rabbia ma prendiamo di buon grado il punto. Ci permette di avvicinare la parte alta della classifica. Poi i tifosi hanno approvato con gli applausi il nostro impegno. I cambi? Venitucci era stanco e aveva chiesto a più riprese la sostituzione. Quinto era stanco così come altri. La stanchezza è dovuta alla continuità di lavoro che per diversi problemi in queste due settimane non abbiamo saputo svolgere. Dobbiamo lavorare sotto l’aspetto della maturità come la capacità di gestire le situazioni, ma questo avviene con il passare del tempo, la conoscenza dei compagni e la condizione fisica. Al momento viviamo un po’ sugli spunti, sulle accelerazioni dei singoli”.
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