Giornata incredibile in casa Ischia: dall’euforia dovuta all’ingresso di un socio importante e prestigioso come l’iberico Pablo Pereiro si è passati alla preoccupazione per le dimissioni del patron Raffaele Carlino. Alla base di questa decisione shock lo sciopero indetto dai giocatori della prima squadra e dall’allenatore Campilongo. Una decisione accolta come un fulmine a ciel sereno e priva di reali motivazioni secondo i vertici del club isolano, come rivelato dal diesse ischitano Nicola Carlino a TuttoLegaPro.com:
“Il presidente Carlino si è decisamente arrabbiato per questo episodio e così si è dimesso. Il presidente ha vissuto tutto ciò come un momento di grande delusione. Un caso dettato da un episodio spiacevole. C’è stato un momento di confusione, che ha comportato la scelta di alcuni elementi di non allenarsi: il che ha mandato su tutte le furie il presidente. E’ davvero inconcepibile che, per un banale equivoco, la squadra abbia deciso di interrompere gli allenamenti a tre giorni dalla partita di Teramo. Sono vicino al presidente, ci tengo a ribadirlo”.
Cosa accadrà ora?
“Prenderemo provvedimenti duri. Multeremo la squadra per un episodio fuori luogo e che non ha precedenti nel calcio. Sono vicino al presidente Carlino, verso il quale sono solidale. Non ho condiviso la scelta di non allenarsi per una piccola incomprensione come quella legata al ristorante, dove far pranzare la squadra. Inoltre sono venuto a conoscenza dell’accaduto a cose fatte e non sono stato avvisato così come il presidente. Chi ha sbagliato si assumerà le proprie responsabilità”.
Veniamo alle note positive: oggi è entrato un socio importante come Pereiro.
“Siamo contenti del suo ingresso. Nell’Ischia entra Pablo Pereiro, acquistando il 21% delle quote del club. Ciò è avvenuto grazie all’amicizia del presidente e del sottoscritto nei suoi confronti e rappresenta un rafforzamento del club”.
fonte: tuttolegapro