Foggia, 28 ottobre 2013: Domina, rischia nel finale ma vince, meritatamente. La Futsal Foggia s’impone nella prima del campionato di Serie C2 di Calcio a 5 contro il quotato Molfetta, squadra nata dalle ceneri del club che negli ultimi quattro anni ha raggiunto altrettante qualificazioni ai play off di Serie B. Finisce 5-4 per la formazione del tecnico Gianni Valente, devastante nell’approccio alla partita sotto l’aspetto tattico e mentale.
PRIMO TEMPO – Davanti a un centinaio di spettatori, accorsi ad affollare la tribuna del campo di Spirito Santo, i foggiani mandano in onda 30 minuti da sballo. Pronti via e il risultato è già sul due a zero. Apre le marcature Anselmo Spagnoli al 4′: lancio con il contagiri di Massimo Valente e sinistro al volo del pivot che infila l’angolino basso della porta delle Aquile. Due giri di lancette ed arriva il raddoppio ad opera di Massimo Valente. Pregevole il destro sotto l’incrocio a squarciare la difesa avversaria schierata. La reazione del Molfetta arriva all’ 11′ in mischia. Cirillo mette il piatto destro e accorcia sul 2-1. La Futsal Foggia, però, va come un treno e al 14′ triplica con Fabio De Nido, abile a saltare il portiere e infilare la porta da posizione defilata. Il centrale si ripete al 22′: ruba palla in difesa e punta il portiere, infilandogli il pallone sotto le gambe. Quattro a uno e tutti negli spogliatoi, non prima si un palo del Molfetta colto da Cirillo.
SECONDO TEMPO – La ripresa vede una Futsal Foggia più pacata. Per le emozioni bisogna attendere i minuti finali. Al 20′ Spagnoli salta il portiere con una veronica, palla sotto la suola e gol realizzato spalle alla porta. Il match sembra deciso ma un calo di tensione rischia di mandare all’aria cinquanta minuti di gioco quasi perfetti. Il Foggia arretra e il Molfetta ha il merito di crederci. Al 22′, 26′ e 28′ arrivano i gol di Valente, Giancola e Mongelli. I due minuti di recupero diventano un assedio alla porta di Postiglione. Un assedio infruttuoso, perché la Futsal Foggia resiste e al triplice fischio finale festeggia una vittoria importante, sudata e meritata. Buona la prima!
SPOGLIATOIO – A fine gara il tecnico Gianni Valente è soddisfatto: «Abbiamo disputato una buona gara con un ottimo approccio mentale. Era importante partire bene ma sapevamo che non era facile al cospetto di un avversario di grande livello come il Molfetta. La vittoria ripaga i miei ragazzi di tutti i sacrifici svolti durante la preparazione e in settimana». Man of the match, assieme al pivot Spagnoli, è stato sicuramente il centrale De Nido, autore di due gol e di una prestazione da baluardo difensivo: «Sapevamo di affrontare una squadra tosta, tra le più temibili del girone assieme al Giovinazzo. La gara l’abbiamo vinta con l’approccio perfetto. Non era semplice partire in quel modo e portarsi avanti di due gol. Nel finale è venuta fuori un po’ di stanchezza e di paura di vincere ma lavoreremo per migliorare anche questi aspetti».
UFFICIO STAMPA FUTSAL FOGGIA