Seppur sia trascorso ormai qualche giorno, il rammarico per la pesante sconfitta di Corigliano esiste ancora. Non ne fa mistero Miki Grassi. “Ammetto che il risultato non l?ho ancora digerito, così come non ho condiviso la mia espulsione che credo abbia dell’incredibile: siamo arrivato al punto di non poter proferire parola nemmeno con educazione – dice il tecnico della Fuente Lucera, che poi spiega i motivi che hanno indotto gli arbitri ad allontanarlo dalla panchina dei blancos sabato scorso a Corigliano – Ho semplicemente fatto notare che a un giocatore lanciato a rete e che ha eluso anche un fallo non puoi accordare una punizione che sia pur a favore diventa svantaggiosa per lo stesso e per la squadra”.
ATTENTI ALLA ROMA – Recriminazioni a parte, la vittoria dei calabresi è apparsa netta e non soltanto nel punteggio. “Al di là del risultato, va detto che il Corigliano ha meritato i tre punti. Noi adesso dobbiamo soltanto pensare alla Roma, senza lasciarci ingannare dal fatto che incontreremo una squadra ancora a secco di punti: tra i capitolini c’è gente esperta e di affidamento come ad esempio Sanna, vicecapocannoniere della passata stagione e altri elementi in grado di fare la differenza e creare grattacapi a chiunque”, avverte Grassi.
SORPRESE – Intanto il secondo turno non ha lesinato sorprese: la più eclatante è il blitz del Rossano sul campo del Latina. “La testimonianza – continua l’allenatore foggiano – che tutto può accadere e che nulla va dato per scontato. Questo è un campionato altamente equilibrato dove puoi vincere e perdere con tutti. Noi aspettiamo di essere al completo per puntare a fare meglio dello scorso anno”.
UFFICIO STAMPA FUTSAL FUENTE