Fabio Meduri, mediano del Cosenza, il primo a presentarsi nella sala stampa dello stadio Bisceglia di Aversa, commenta così il successo dei suoi contro l’Aversa Normanna, un successo non facile. “Siamo consapevoli che dobbiamo fare il massimo per raggiungere l’obiettivo, ma ogni partita ha le sue difficoltà. Il nuovo modulo? Penso che mi abbia agevolato, e io faccio sempre il mio possibile: avevamo provato in settimana a giocare così, e non penso che cambiare ci abbia creato problemi. La mia prestazione? Posso fare anche di più”. Il Cosenza è sempre in testa, è solo il Teramo che non molla. “Dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi – spiega Meduri – Le altre squadre faranno il loro cammino, e noi il nostro. Noi dobbiamo guardare partita per partita”.
Anche Gianluca De Angelis parla del felicissimo momento del suo Cosenza, primo in classifica a 19 punti, partendo dal successo di Aversa. “Abbiamo disputato una buona gara, non ci siamo mai disuniti, neanche quando avevamo subìto il gol. Magari nel primo tempo siamo stati un po’ contratti, ma nella ripresa abbiamo giocato tenendo sempre palla a terra: quando vai sotto fuori casa non è mai facile, però abbiamo giocato una buona gara”. Il terzo gol è stato segnato con una bella giocata: “Potevo segnarne uno prima, di testa, e sarebbe stato più facile – commenta De Angelis – Ma quando ho segnato, era una palla alta, ho calciato forte e l’ho presa anche bene: sono stato bravo e anche un po’ fortunato”. In tribuna c’era anche il ds dell’Avellino De Vito. “Fa piacere quando un direttore sportivo di B viene a vedere una partita – dice De Angelis – Con De Vito c’è un rapporto di reciproca stima, e ad Avellino ho tanti amici”. Venerdì in anticipo c’è il Foggia. “Difatti già lunedì saremo in campo per allenarci. La partita è difficile, comunque giochiamo sul nostro campo e lavoreremo per cercare di giocare bene”.
Nello Di Costanzo, il tecnico dei campani, riconosce che l’Aversa Normanna è stata più in difficoltà delle altre volte contro un Cosenza volitivo. “Nel secondo tempo i nostri avversari hanno avuto una supremazia. Già nel primo tempo c’erano state delle avvisaglie, ma anche sul 2-1 avevamo avuto un’occasione importante che Frattali ha neutralizzato, e poi col terzo gol si è chiusa la partita. Abbiamo trovato di fronte una squadra che merita di stare tra le prime in classifica. Penso sia la squadra più forte del girone. Le assenze che avevamo? Non è che ci attacchiamo a questo: abbiamo fatto un primo tempo alla pari con il Cosenza, ma ci siamo distratti nell’occasione del primo gol loro. Poi nella ripresa, forse scottati per non aver concluso in vantaggio la prima frazione, siamo rientrati in campo subendo. Forse non siamo riusciti a chiudere su Meduri, perché giocavamo con due attaccanti ed era necessario che uno dei due dovesse chiudere il loro metodista, per questo il predominio a centrocampo era loro; però abbiamo fatto molte buone discese sulle fasce”.
fonte: tuttolegapro