Amichevole in famiglia per il Sorrento in vista della sfida contro il Cosenza. Tifosi sugli spalti e amichevole sul terreno di gioco. Ancora una volta ha dovuto mischiare le carte il tecnico dei costieri e fare di necessità virtù in relazione anche alla lista degli infortunati. Un doppio 4-3-3 per cercare di migliorare gli automatismi per il match serale contro il calabresi. Ci sarà un ambiente caldo e i rossoneri dovranno dimostrare di essere cresciuti in personalità. Non si ferma il mercato. Sebbene la compagine della terra delle sirene abbia una sua fisionomia ben definita, e l’allenatore abbia chiesto solo ed esclusivamente un difensore esperto e mancino, la coppia Scala – D’Angelo sonda il terreno nelle lunghe liste degli svincolati.
Dopo Francesco Lettieri e Improta, nell’impianto di via Califano si è allenato anche Cosimo Forgione, classe ’92, centrocampista centrale che nella passata stagione ha vestito la casacca del Campobasso e Daniele Scavetta. Stesso anno, ma ruolo diverso, esterno offensivo.
Tra le fila delle riserve a gestire un manipoli di under Marco Villagatti al cui fianco è sceso in campo anche Salvatore Monaco, ex Budoni e Casale. Ad andare in rete sono stati il neo acquisto Improta e Canotto. Alessio Esposito è rimasto precauzionalmente fermo ai box. L’accenno di pubalgia di cui soffre il ragazzo spinge lo staff medico alla prudenza. Lavoro differenziato per Margarita e Chinellato che hanno svolto solo dei giri di campo per recuperare dai rispettivi fastidiù. A far capolino all’Italia anche Marco Ciampi. Il centrale del 92 è attualmente senza squadra dopo le alterne vicende della passata stagione in costiera. Un segnale? Forse. Aitante difensore centrale, a Sorrento ha vissuto la prima vera e propria annata giocata con continuità. 17 presenze, 1 goal e cinque ammonizioni raccolte in 1200 minuti di gioco. Intervenire per completare il pacchetto arretrato è d’obbligo per una squadra che è stata costruita con sagacia, ma che al momento sembra in piena crisi di identità.
fonte: resport
