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L´estate sta finendo cantavano i Righeira tanti anni fa. Ed è così ritorna il calcio, la passione di ogni italiano che si rispetti. La domenica era un classico: pranzo a casa dei genitori (o la suocera) e dalle 15 allo stadio o in Tv a godersi due ore di relax, con Rita Pavone che divenne la madrina delle mogli abbandonate per la sfera di cuoio.
Almeno questo avveniva prima dell´arrivo dei tornelli, vera croce per ogni appassionato che voglia entrare in un impianto. Tra tessere del tifoso e tornelli vari, a cui va aggiunta la cronica insicurezza dei nostri stadi, sono tanti i motivi per una pennichella domenicale. Meditate gente, meditate.
I numeri:
Per essere la prima giornata di campionato è stata davvero una pacchia: 51 gol (la scorsa stagione erano 54), un quantitativo davvero esaltante che ci fa sognare. Quest´anno la Seconda Divisione, con le retrocessioni che saranno nove per girone (praticamente la metà delle 36 squadre andrà nei dilettanti) sarà un vero campo di battaglia e ogni domenica tutti vorranno superare gli altri per non ritrovarsi dalla Lega Pro unica (dalla prossima stagione) alla D.
La copertina:
Il primo turno ci ha regalato tanti protagonisti da inserire in questo spazio e tra questi abbiamo scelto il pubblico del “San Vito” di Cosenza. Più di tremila persone per una città, quella rossoblù, affamata di calcio che ha risposto come meglio non si poteva per una prima di campionato subito vincente (2-1 contro il Tuttocuoio). Roberto Cappellacci ha nelle mani l´occasione della vita: se fa bene in Calabria con i lupi della Sila, gli si prospetta un futuro roseo. Le capacità le ha, la città può essere l´arma in più.
Dietro la lavagna:
La Casertana è definita dagli addetti ai lavori come una delle favorite per i primi posti del Girone B di 2^ Divisione, ma finora ha siglato una sola rete (con un centrocampista). Ezio Capuano – solito friggere il pesce con l´acqua minerale – quest´anno non ha scusanti: la carne per la salsiccia (altra massima del “Gladiatore”) ce l´ha. Serve una macelleria?
> Girone B:
Aspetti il Sorrento e sbuca la Vigor Lamezia:
La scorsa stagione il tallone d´Achille dei calabresi era proprio il reparto avanzato: segnava in maniera parsimoniosa, in stile genovese doc. La prima di campionato ha visto i ragazzi di mister Massimo Costantino espugnare lo stadio “Italia” di Sorrento (2-3), in maniera gagliarda, dimostrando che quest´anno la musica sarà diversa. In attesa che Del Sante entri in forma, le tre reti inflitte ad una delle favorite per i primi nove posti sono un ottimo inizio.
Le altre:
Frena all´esordio la Casertana (1-1) a Poggibonsi, così come il Foggia (1-1 contro l´Aprilia). Messina e Ischia si guardano in cagnesco ma il pareggio (0-0) alla fine accontenta tutti. Grosso exploit del Melfi (doppietta di Ricciardo) a Gavorrano (0-4). Parte bene il Chieti (3-1 al Castel Rigone). Il Teramo non riesce ad espugnare Aversa e alla fine è 0-0.
Chiudono: Martina-Arzanese 0-0 e Cosenza-Tuttocuoio 2-1.
Fonte: www.tuttolegapro.com