–
Prima di lui solo Pasquale Padalino e SuperMario
È il simbolo di una categoria che punta sugli under
È il motto del momento, in ambito calcistico e non solo. «Largo ai giovani» si dice. Da Foggia arriva la storia di Gianvincenzo Martino, foggiano purosangue, classe ’97, professione centrocampista. Tutta la trafila delle giovanili con i rossoneri e domenica scorsa la grande soddisfazione di esordire tra i professionisti a soli 16 anni, 6 mesi e 15 giorni. Entra così di diritto nella ristretta rosa dei giovanissimi esordienti in Lega Pro. Stadio «Pino Zaccheria», prima giornata del campionato di Lega pro, seconda divisione: si gioca Foggia-Aprilia. Martino entra all’84’ minuto al posto di Dario Venitucci con la sicurezza di un veterano. La partita termina 1-1, solo 6 minuti per lui, ma la certezza di essere al centro del progetto di mister Padalino che lo ha voluto buttare nella mischia fin da subito.
«Ho voluto fargli provare la stessa emozione che ho provato io» dirà l’ex difensore della Fiorentina a fine gara. Anche Padalino infatti vanta un esordio in giovanissima età: mosse i primi passi da professionista l’11 dicembre dell’88 a 16 anni e 5 mesi in un Giarre-Foggia in quella che un tempo si chiamava serie C. Altri tempi. La partita non fu delle migliori, Padalino non brillò e il Foggia perse 2-1. A Martino è andata meglio ma per poco più di un mese non ha superato il suo mister. Il record assoluto della categoria però appartiene niente meno che a Mario Balotelli, che per scendere in campo in un Padova-Lumezzane del 2 aprile 2006, dovette addirittura ricevere una deroga speciale perché al tempo aveva solo 15 anni e 8 mesi (e il regolamento federale prevede che si possa esordire dai 16 in su). Ma probabilmente Gianvincenzo non era completamente sconosciuto agli addetti ai lavori. Quasi 2 anni fa, il 7 novembre 2011 fu convocato dal mister Francesco Rocca per la selezione della nazionale Under 15. Evidentemente il ragazzo ha stoffa, forse ne sentiremo parlare ancora.
fonte: corriere del mezzogiorno