Due vittorie in altrettante giornate, entrambe con un gol di scarto, riuscendo a concretizzare al meglio le occasioni avute. La Vigor di Massimo Costantino ha iniziato al meglio il campionato di Seconda Divisione, ma il tecnico lametino è ben cosciente che ancora la strada è molto lunga reputando questo positivo avvio «una grande iniezione di fiducia perché la squadra è in crescita sia dal punto fisico che di tenuta del campo anche con il nuovo modulo. essendo ad inizio stagione i veri valori non sono emersi, per quello se ne parlare almeno dopo la settimana giornata, però stiamo ricevendo segnali incoraggianti dalla squadra».
In un torneo che si annuncia pragmatico come non mai, la Vigor in queste prime uscite ha vinto ma non convinto i palati più fini sul piano del gioco, aspetto che Costantino non ricusa: «a tutti piacerebbe collegare bel gioco e risultati, ma è frutto solo di un lavoro più lungo. Il palleggio serve per far rifiatare la squadra e gestire meglio anche le energie».
Inoltre c´è da tenere in conto che bisogna ancora recuperare due elementi come Carbonaro e D´Amico, sui quali il tecnico lametino non si sbilancia per quanto riguarda il rientro in campo: «i recuperi vanno gestiti giorno dopo giorno oculatamente, si vive alla giornata per quello. Abbiamo modificato però modulo e stile di gioco viste le assenze, ma non possiamo confermare questi cambiamenti senza tenere presente contro chi stiamo andando a giocare. Abbiamo però le caratteristiche giuste per continuare su questa strada per altre partite».
Sei punti in due giornate però qualche motivo di soddisfazione lo dovranno pur dare, e per questo Costantino promuove «il gruppo, che mi ha sorpreso in positivo per dedizione e lavoro, adattandosi in breve tempo ad ogni modifica di modulo o di movimenti da tenere in campo».
Tra i “discepoli” più diligenti e disciplinati (o almeno così dovrebbe essere dati i diversi cambi di ruolo effettuati nelle ultime stagioni) di Costantino, nonché biancoverde da più stagioni (anche se “ripescato” nell´ultima sessione di mercato rispetto a diverse scelte di partenza), Gianfranco Rondinelli torna ad analizzare la gara di domenica ammettendo che «fosse capitato lo scorso anno, la deviazione sul mio cross probabilmente avrebbe mandato la palla sopra la traversa e non all´incrocio come avvenuto contro il Chieti. Sono annate poco fortunate che vogliamo metterci già alle spalle».
Da ormai “ex under” Rondinelli è consapevole che «non si gioca più per l´età che si ha, ma per quanto si vale. Ho perso quel minimo vantaggio che potevo avere per giocarmi il posto in squadra, e quando saremo tutti a disposizione di certo la concorrenza sarà maggiore». Il riferimento ai “degenti” Carbonaro e D´Amico, “avversari” per il ruolo di esterno alto nel possibile terzetto dietro l´unica punta, sui quali l´esterno classe ´89 ha solo parole d´elogio: «D´Amico è arrivato dopo, quindi ha avuto un ritardo di condizione, mentre Carbonaro già dal ritiro mi ha impressionato dimostrandosi elemento che poteva fare la differenza».
Questa per Rondinelli potrebbe essere la stagione della maturità, ma è lui stesso a non caricarsi di eccessive responsabilità: «negli anni passati non ho mai né segnato né fatto tanti assist, in questi primi due turni ho già effettuato 3 passaggi vincenti per i compagni. Un buon inizio ma ancora è presto per far bilanci».
Sulla stessa lunghezza d´onda anche Domenico Marchetti, che nel fare il raffronto con la stagione scorsa sostiene che «abbiamo Alternative diverse rispetto all´anno scorso in difesa, poi anche nei meccanismi e nell´intesa tra compagni è solo il lavoro negli allenamenti ad affinare certi meccanismi. L´importante era partire bene, poi per i bilanci se ne parlerà a fine campionato».
Da barese la prossima sfida a Foggia per il roccioso difensore nato nel 1990 sarà una sorta di derby, ma il commento volge al politicamente corretto: «sarà una sfida particolare, certo, ma non ho la sensazione di sentire particolare pressione o rivalità, avendo disputato già una gara del genere anche a Barletta per altro».
Fonte: lameziainforma.it