Dopo 15 anni di assenza dal palcoscenico dei Pro, c’era tanta attesa domenica al “Mazzella” di Ischia per l’esordio dei gialloblù contro il Gavorrano. La lunga attesa era finalmente terminata e l’entusiasmo sugli spalti di inizio partita, si è trasformato in mugugni al novantesimo.
Se alla prima di campionato contro il Messina al “San Filippo” si era vista una squadra ben disposta in campo e solo per una questione di astuzia non uscita dal campo con i tre punti, contro il Gavorrano – per stessa ammissione di alcuni giocatori e dello stesso allenatore – si è vista un’Ischia poco pungente in fase offensiva, fino all’episodio che poteva cambiare la storia dell’incontro con i toscani: il rigore sbagliato da Cunzi e ben parato dal portiere maremmano, Forte.
Due gare di campionato e ancora nessuna gioia (vedi gol) per la squadra di mister Sasà Campilongo.
L’allenatore conosce questa criticità evidenziata dai suoi ragazzi e continua a lavorarci sopra, giorno dopo giorno sul campo, con la certezza che nel momento in cui gli avanti si sbloccheranno, anche il resto comincerà a girare in maniera diversa.
C’è da dire che in Coppa Italia i gol sono arrivati (due al Cosenza e tre al Sorrento), ma nella stagione appena iniziata ancora si stenta. La voglia di strafare porta spesso i giocatori a voler gettare il cuore oltre l’ostacolo, soprattutto nelle prime giornate, sapendo che, in queste ultime domeniche d’estate, le gambe, ancora appesantite dai carichi di lavoro, non rispondono come solito. Solo questione di tempo.
Intanto domenica si va a Chieti contro i neroverdi di mister Pino Di Meo. Teatini sconfitti nell’ultima di campionato con il minimo scarto a Lamezia, ma alla prima hanno vinto 3-1 contro il Castel Rigone.
Tra le tante curiosità dietro questo incontro c’è la sfida tra un attacco importante che se la vedrà contro un pacchetto arretrato che dà già le sue garanzie. Se l’attacco non punge, il pacchetto arretrato dà garanzie importanti. Almeno finora. In quattro partite ufficiali, il portiere isolano Pane, non ha ancora incassato reti. Davanti all’estremo difensore ex Barletta, ci sono giocatori di categoria come Mattera, Cascone e Pedrelli.
Al “Guido Angelini” affronteranno ossi duri come Guidone e Cinque. Tutti duelli che promettono scintille.
fonte: tuttolegapro