12 C
Foggia
19 Gennaio 2025
Serie B

COSENZA: Cappellacci, “La squadra ha la voglia giusta di reagire”

Il Cosenza è pronto alla sfida con la capolista Vigor Lamezia. Mister Cappellacci si presenta all’appuntamento del sabato mattina con i giornalisti con la consueta serenità e risponde in maniera esaustiva ad ogni domanda.

Se ho in mente di cambiare modulo? No, non cambierò. Dobbiamo crescere e cambiare troppo non aiuta a giocare meglio. Staremo in campo col 4-2-3-1 (o 4-4-2 quando ripieghiamo) mentre mi aspetto invece che la Vigor Lamezia possa cambiare qualcosa rispetto all’ultima partita di Foggia“.

Il tecnico conferma che i ballottaggi saranno quelli anticipati dalle indiscrezioni giornalistiche (Mannini-Palazzi e Calderini-Mosciaro-De Angelis) e spende qualche parola di più per Calderini su precisa richiesta.

E’ un giocatore forte, sta crescendo soprattutto sotto il profilo fisico e comincia ad inserirsi negli spazi per come vogliamo noi. Non vi dico ovviamente se partirà dall’inizio o meno, non posso darvi la formazione adesso…“.

Chiamato a dare un giudizio sulla crescita della squadra, Cappellacci ha risposto così: “Questa squadra migliora di settimana in settimana, allenandosi, giocando e trovando soluzioni sempre diverse. Certo, dopo due partite come quelle col Tuttocuoio e di Caserta, magari non ti aspetti quella sotto tono ma fa parte del gioco: ci sta che qualche partita possa essere meno brillante. In settimana ho visto che la squadra ha la voglia giusta di reagire: affinchè avvenga dobbiamo rischiare di meno e stare più attenti ma soprattutto dobbiamo crescere nella gestione della palla per fare quello che ci piacerebbe. Il fatto è che siamo ancora in difficoltà e quindi in una fase embrionale. Mi aspetto miglioramenti domani a Lamezia, anche perché (sorride, ndr) sarebbe difficile fare peggio della partita con il Sorrento…”.

Gli chiedono perché si sia alzato poco dalla panchina nel primo tempo di Cosenza-Sorrento e la risposta è pacata ma ferma. “Io non faccio spettacolo. La verità è che non vedevo l’ora che finisse il primo tempo: anche volendo, potevo incidere poco su quello che succedeva. Nel secondo tempo, invece, una volta chiarite le cose nello spogliatoio, mi sono alzato più volte in piedi per essere partecipe di quello che ci eravamo detti e devo dire che è andata molto meglio“.

Capitolo Vigor Lamezia.

E’ una squadra forte, con un grande organico e un’organizzazione importante. A livello dei singoli, è chiaro che uno col piede di Mangiapane fa un po’ paura. Dovremo essere bravi a limitare le opportunità di farlo calciare in porta“.

A proposito di Mangiapane, il mister ha raccontato un aneddoto.

A Teramo, lo scorso anno, si lamentava che i palloni fossero sgonfi e dopo una punizione calciata sulla barriera, mi ha chiesto di dargli un altro pallone… E io gliene ho dato uno più sgonfio ancora…“.

Per la cronaca, lo scorso anno il Teramo di Cappellacci ha battuto due volte su due la Vigor Lamezia di Costantino: 1-0 in casa e 3-1 a Lamezia. Al “D’Ippolito” Mangiapane si beccò anche un cartellino rosso.

fonte: nuovacosenzacalcio

Potrebbero interessarti:

Ischia, gialloblu in silenzio stampa

La Redazione

Catania: società non digerisce sconfitta di Martina, squadra in ritiro

La Redazione

Dietro la lavagna: quando il singolo non fa la differenza

La Redazione