“Come si sta in panchina? Si soffre, si soffre… Ma sapevo bene che Cosenza non solo è una piazza importante ma anche una squadra di spessore nella quale giocano tanti compagni di grande livello e allora è giusto accettare le scelte del mister col sorriso sulle labbra… Anzi, vi dirò di più: chiunque scende in campo per me e per gli altri miei compagni è la stessa cosa. Siamo un gruppo e sappiamo bene che il mister sceglie sempre il meglio per la squadra“.
Elio Calderini accetta di buon grado non solo le scelte di Cappellacci ma anche il fuoco di fila delle domande dei cronisti, come riporta nuovacosenzacalcio.it. Col Sorrento gli è toccata la panchina e in questa settimana sta facendo di tutto per mettere in difficoltà il mister.
Quando gli chiedono se si sente più attaccante o trequartista la risposta è prontissima. “Io sono nato come trequartista e magari mi piace partire da seconda punta ma più ancora gradisco andare un po’ in giro per il campo per non dare punti di riferimento agli avversari. Certo, mi piace anche segnare ma sono contentissimo anche se mando in gol i miei compagni, ci mancherebbe altro…“.
E’ un Calderini sereno e pronto alla battuta quello che dialoga amabilmente con i giornalisti. Cosenza è stata una scelta delicata per la sua carriera ma le prime sensazioni sono più che positive.
“All’inizio ero un po’ preoccupato perché mi allontanavo parecchio da casa ma giorno dopo giorno mi sto ambientando e mi sto trovando bene. Diciamo pure che ormai mi sento come a casa e non soffro la lontananza“.
Tornando all’aspetto tecnico, “Bum Bum” non dà molto peso alla partita di domenica col Sorrento.
“Un calo ci può stare. Stiamo lavorando tantissimo, soprattutto a livello atletico, e ci può stare che in una partita non rendi al cento per cento. State tranquilli così come lo siamo noi: i risultati e il gioco non mancheranno“.
Calderini gioca ormai da diverse stagioni in Seconda Divisione e sotto certi aspetti è diventato un esperto della categoria. “La Vigor Lamezia la affronto da tre stagioni consecutive… A parte quei due nuovi in avanti, hanno confermato quasi tutto lo stesso gruppo che due anni fa ha fatto i play off e che lo scorso anno ha un po’ deluso. E’ una squadra esperta e forte e poi gioca su un campo piccolo e con un terreno tutt’altro che ottimale. Non sarà facile giocarci contro ma abbiamo tutte le carte in regola per fare risultato“.
fonte: tuttolegapro