Al termine della gara tra Vigor Lamezia e Chieti, in casa neroverde il commento della stessa “tocca” al Direttore Sportivo Sandro Federico, come riporta il sito ufficiale chieticalcio.com: “Una partita decisa dagli episodi, sulla quale purtroppo hanno pesato le scelte della terna arbitrale. Sul gol annullato a De Stefano infatti la decisione appare incomprensibile visto che Guidone non ostacola nessuno e peraltro non era neanche sulla traiettoria del tiro a botta sicura di Carmine”.
Rigore, ma non solo: “E’ stata una partita maschia, ma vedere sei ammoniti del Chieti ed uno solo della Vigor fa un certo effetto. E poi anche sul rigore assegnato ai biancoverdi rimane più di qualche dubbio”.
Gli errori arbitrali però non devono “nascondere” i limiti attuali di questo Chieti: “Assolutamente no, però non meritavamo di perdere. Siamo partiti bene trovando il gol. Poi abbiamo subito una sorta di gollonzo della domenica e lì le cose sono cambiate. Nella ripresa poi i ritmi sono calati e per noi si è fatto tutto più difficile. Il limite del momento è senza dubbio una condizione fisica non ottimale. A livello generale, a mio avviso non siamo neanche al 60%”.
Anche l’analisi da parte dell’allenatore Pino Di Meo ruota attorno al gol annullato a Carmine De Stefano: “Sono arrabbiatissimo perché quello è un gol che non si può annullare. Non esiste alcun motivo che possa far propendere per tale decisione. Passare in vantaggio su un campo difficile come quello di Lamezia cambia tutto. E poi tutti quegli ammoniti da parte nostra…”.
Di Meo comunque soddisfatto per la prestazione offerta dalla squadra: “Assolutamente sì, sono contentissimo della prestazione della squadra. Abbiamo disputato un grande primo tempo, poi nella ripresa siamo calati alla distanza anche perché a centrocampo sia Piccinni che Borgese hanno accusato problemi fisici. Alla squadra posso solo fare i complimenti. Adesso ci rimbocchiamo subito le maniche, ci ricarichiamo e da martedì cominciamo a pensare al prossimo incontro”.
fonte: tuttolegapro