26 Aprile 2025
Serie B

SORRENTO: Chiappino sul mercato, “Due attaccanti, un centrocampista. Forse anche un difensore”

Neppure il tempo di mettere in soffitta il pareggio contro il Nuovo Cosenza in Coppa Italia, che il Sorrento si è rimesso al lavoro per il secondo impegno ad Ischia. Un derby che non si giocava da anni quello tra costieri ed isolani, ma che, al momento, varrà solo come accesso al turno successivo. Dopo il pareggio con i calabresi, mister Chiappino strizza l’occhio al mercato partendo da Musetti. “Fa parte del gruppo ed è un attaccante di spessore che ha fatto benissimo in passato in C1, figurarsi in C2”. Un chiaro messaggio per l’attaccante ex Cremonese che è ancora alle prese con un piccolo fastidio muscolare. “Adesso diciamo che è al 60% conto di averlo recuperato per domenica”. Un mercato che evidenzia come Chiappino e Pitino siano sulla stessa lunghezza d’onda. Chi è giunto nella terra delle sirene è stato voluto dal nuovo duo alla conduzione tecnica del sodalizio di via Califano. “Ancora manca qualche cosa”. Quando viene stuzzicato sugli innesti che si attende, il trainer rossonero è franco. “Due attaccanti, un centrocampista.

Forse anche un difensore meglio se mancino”. In pratica, sebbene in rosa ci sia un sinistro naturale, Terminiello, si cerca qualche cosa di diverso. “L’esperienza accumulata lo scorso anno è tutto lardo che cola – spiega Chiappino -. Se fosse possibile serve qualche altro innesto per continuare la crescita con maggiore calma”. L’identikit del centrocampista che verrà è chiaro. “Servono qualità, quantità e goal”. Un elemento completo per completare la mediana e rimpolpare la rosa. In difesa sulla sinistra ci dovrebbe essere a stretto giro di vite la firma di Caldore. “E’ solo una questione di tempo, perché ci sono stati degli intoppi burocratici, ma alla fine si unirà al gruppo ufficialmente è già con noi”. Sul futuro che attende il suo Sorrento, Chiappino non ha peli sulla lingua. “Sarà un campionato difficile. Saremo una delle compagini più giovani che dovrà crescere strada facendo attraverso il gioco. Solo così si acquisterà in personalità”.

fonte: resport

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