La Casertana Fc è costretta a prendere atto, ancora una volta, dell’irrisolto problema riguardante le strutture sportive. Le promesse avanzate dalle Istituzioni, alla vigilia della presentazione della domanda di ripescaggio in Lega Pro, non hanno trovato immediato riscontro nella realtà. In una nota il club sottolinea come non ci sia l’intenzione di “lanciare un ultimatum“, ma – visti gli obblighi imposti dalle normative vigenti nei campionati di Lega Pro, soprattutto in ottica settore giovanile – la società si vede comunque costretta “ad indicare una data oltre la quale non sarà più possibile attendere“. Qualora entro il 2 settembre prossimo prima squadra e formazioni giovanili della Casertana non dovessero disporre delle strutture necessarie, la società sarebbe infatti costretta a ridimensionare fortemente i propri progetti. Viene quindi lanciato un ultimo appello in particolar modo al presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi, sinora molto attento alle sorti delle altre realtà sportive, ma con il quale la società non ha avuto il piacere e l’onore di confrontarsi. Ciò in considerazione del fatto che gran parte delle strutture è localizzata fuori dai confini della città di Caserta.
fonte: tuttolegapro