Un portiere under esperto, due giovani difensori esterni e un rinforzo di qualità per centrocampo e attacco. La Battipagliese deve limare l’organico che sta già lavorando agli ordini di Andrea Ciaramella. L’allenatore dei bianconeri, infatti, ha chiesto alla società un portiere under che sia già rodato per un campionato da vertice in serie D. Alla squadra però servono anche rinforzi anche per gli altri reparti. Ciaramella, infatti, ha intenzione di improntare l’undici sul 4-3-3 e servono due terzini under e rinforzi di spessore per i reparti di centrocampo e attacco, perchè la squadra urge anche seconde linee che possano garantire il salto di qualità e la scalata alla Lega Pro.
“Ci siamo ritrovati a dover costruire una squadra ex novo – ha dichiarato il direttore sportivo, Sergio Picarone -. La squadra ad oggi conta già un gruppo alla base che si sta allenando ma deve ancora essere arricchita e completata. Abbiamo bisogno di qualche altro under”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente Toni Procida: “La squadra ha una spina dorsale ma c’è ancora da lavorare per completare l’organico a disposizione di Andrea Ciaramella. La società è vigile, monitora con attenzione il mercato e spera di cogliere qualche occasione ghiotta”.
E’ una Battipagliese che vuole scalare la vetta del campionato e tornare in Lega Pro, in quella vecchia serie C dove negli anni ‘90 è stata protagonista: “Vogliamo lasciare questa categoria – ha tuonato il presidenze bianconero -. Le maniche sono rimboccate e la voglia di vincere c’è tutta ma sappiamo che non sarà facile perchè come noi ci sono tante altre squadre che si stanno attrezzando per ottenere il primo posto. Siamo consapevoli anche che il confine tra primo, secondo e terzo posto è sottilissimo. Posso assicura che giocheremo per vincere quante più partite possibili, poi tireremo le somme e vedremo”. La Battipagliese, però, ha un asso nella manica: Sergio Picarone. Il direttore sportivo è il portafortuna di squadra e tifosi avendo già vinto un campionato nella stagione 92/93: “Se la cabala conta è giusto citarla – ha risposto in merito il dirigente dei bianconeri -. Sono di Battipaglia e il mio lavoro con questa società va anche oltre la normale amministrazione. Il mio impegno è sottoscritto e sottolineato dal sentimento che nutro per questi colori e questa squadra. Nella stagione 92/93 ero direttore sportivo e ottenemmo la promozione tra i professionisti, speriamo che quelle emozioni ritornino”.
fonte: resport